L'ultimo giro di licenziamenti dentro Microsoft, riguardante la divisione Xbox, ha colpito duramente la Call of Duty League, dove sono cadute molte teste, tra le quali quella di Miles 'MilesTheRoss' Ross, storico presentatore degli eventi eSport della serie. A confermare di essere stato licenziato da Activision è stato egli stesso, con un messaggio diramato sui social network.
Il licenziamento di Miles Ross è uno dei segnali più forti della crisi, o più semplicemente del ridimensionamento, del settore eSport, considerando che era una delle figure più riconoscibili della Call of Duty League, con anni di lavoro alle spalle e tante stagioni passate sotto ai riflettori.
Un colpo basso
"La scorsa settimana sono stato licenziato da Activision durante l'ultima ondata di licenziamenti di Microsoft insieme ad alcuni eccezionali amici nel team CDL," ha spiegato Ross sui social, per poi continuare: "Anche se lo considero un colpo basso, sono ancora estremamente entusiasta della stagione di BO6 e ancora più eccitato per ciò che riserva il futuro.
Per ora, la mia esclusività con Call of Duty è terminata, quindi chiamatemi e andiamo a divertirci insieme. Papà ha bisogno di soldi per i pannolini."
Va sottolineato che non è la prima volta che avvengono licenziamenti nel team che si occupa della Call of Duty League, che di suo ha attraversato varie crisi, tanto che molti stanno mettendo in discussione il suo futuro nel mondo degli eSport, considerando anche il crescente disinteresse di Activision Blizzard per il settore.
Per ora, le squadre continuano a comportarsi come se nulla fosse, quindi la stagione 2025 della Call of Duty League dovrebbe tenersi regolarmente. Staremo comunque a vedere cosa accadrà in futuro.