Gli autori di No Man's Sky continuano a supportare il gioco, ma stanno anche lavorando a un titolo completamente nuovo: Light No Fire, che invece di avere un intero universo, avrà un solo pianeta, ma avrà veramente le dimensioni della Terra.
Ora, il CEO di Hello Games ha condiviso qualche commento sul loro nuovo progetto, spiegando che gli oceani saranno colossali e non sarà semplice superarli.
Le parole del CEO di Hello Games
Parlando della tecnologia più recente creata per No Man's Sky, Murray spiega che sarà usata anche per Light No Fire, descritto come "un vero mondo aperto, un pianeta condiviso delle dimensioni della Terra, con veri oceani da attraversare che richiederanno grandi imbarcazioni e una ciurma. Adoriamo il fatto che possiamo condividere questa tecnologia con i giocatori" prima ancora dell'arrivo di Light No Fire.
Non è la prima volta che Murray parla del fatto che i due giochi condividono la stessa tecnologia (comprensibilmente visto che sono entrambi pensati per proporre enormi mappe); a gennaio aveva spiegato che "il team è estremamente impegnato con Light No Fire: ogni volta che evolviamo il nostro motore di sviluppo, abbiamo però questo bisogno di condividere le novità con la nostra community, con No Man's Sky".
In breve, non dobbiamo vedere le novità per No Man's Sky come un elemento che rallenta lo sviluppo di Light No Fire, ma al contrario come una conferma che la compagnia sta continuando a evolvere i propri strumenti e proporrà qualcosa di notevole con il prossimo titolo: speriamo solo che non abbia gli stessi problemi che No Man's Sky ebbe al lancio. Vi lasciamo infine alle novità più recenti di No Man's Sky che è arrivato alla versione 6.0 con Voyagers.