Lost in Random: The Eternal Die ha venduto meno del previsto, spingendo Thunderful ad annunciare nuovi tagli nell'ambito di un piano di ristrutturazione aziendale volto a ridurre rapidamente i costi.
"La ristrutturazione dovrebbe comportare una riduzione dei costi e quindi un miglioramento del flusso di cassa, stimato tra 6 e 8 milioni di corone svedesi (SEK) nella seconda metà del 2025 e tra 40 e 45 milioni di SEK per l'intero anno 2026", si legge nel comunicato del publisher.
"L'attività di publishing di Thunderful ha avuto un secondo trimestre impegnativo e l'ultimo gioco pubblicato, Lost in Random: The Eternal Die, ha registrato vendite inferiori alle attese dal suo lancio, il 17 giugno 2025. Al 30 giugno 2025, il debito netto di Thunderful ammontava a circa 85 milioni di SEK e la liquidità disponibile era pari a circa 32 milioni di SEK."
"È spiacevole dover implementare ulteriori misure operative che influenzano alcuni dei nostri colleghi", ha dichiarato Patrick Svensk, presidente di Thunderful. "Allo stesso tempo, sono convinto che questo sia il giusto percorso per creare un'organizzazione efficiente nell'area publishing, dove la nostra pipeline di uscite annunciata rimane intatta."
Nel frattempo, arriva Atari
Praticamente in contemporanea con la pubblicazione di questo comunicato, Thunderful ha stretto un accordo con Atari che vede quest'ultima partecipare alle quote aziendali per circa 4,5 milioni di euro: un'operazione che potrebbe conferire stabilità all'azienda e magari evitare tagli drastici.
Come sappiamo, Thunderful Group ha già effettuato molti licenziamenti e in questi mesi non è riuscito a risollevarsi, dunque magari l'intervento di Atari unitamente a un piano di ottimizzazione delle spese potrà rilanciare questa realtà.