Yuri Lowenthal ha rivelato in un'intervista che è stata dura interpretare Peter in Marvel's Spider-Man 2 a causa dei cambiamenti che il personaggio affronta nel corso della campagna per via dell'influenza del simbionte.
"Devo essere onesto, è stata dura per me perché Peter è il vostro amichevole Spider-Man di quartiere", ha detto Lowenthal. "Rendere Peter tutt'altro che amichevole è stato difficile, perché mi trovavo ormai in uno stato mentale in cui interpretare Peter era facile, era me: siamo entrambi amichevoli e vogliamo sempre essere d'aiuto, e man mano ho compreso tutte le sue scelte."
"Portarlo in una nuova situazione è stato complicato perché mi sembrava così contrario al suo modo di essere. Per questo alla fine di ogni sessione di registrazione mi sentivo esausto come mi capita di rado. Psicologicamente era difficile spingere il personaggio verso certi comportamenti, e la cosa mi ha esaurito in una maniera che non mi aspettavo."
Una storia coinvolgente
La storia raccontata in Marvel's Spider-Man 2 riprende per molti versi quella che abbiamo letto nei fumetti, con Peter che si ritrova avvolto dal simbionte e scopre che questa creatura è in grado di amplificare le sue capacità, donandogli un sostanziale vantaggio nella sua lotta al crimine.
Quello che però non si aspetta è che questi nuovi poteri incidano anche sulla sua personalità, spingendolo a diventare rude e scontroso anche con gli amici di sempre: ne abbiamo parlato nella recensione di Marvel's Spider-Man 2.