Monster Hunter Wilds è molto giocato su PC e il producer Ryozo Tsujimoto si è detto molto felice di questo risultato, visto che parliamo di una piattaforma sempre più importante per i giochi giapponesi.
Negli ultimi anni abbiamo infatti assistito a un sostanziale avvicinamento da parte degli sviluppatori nipponici e Capcom stessa, con la decisione di lanciare Monster Hunter Wilds in contemporanea su PC, PS5 e Xbox Series X|S, ha confermato questo trend.
"Sì, ci sono più giocatori che mai su PC, anche in Giappone, quindi puntiamo sicuramente a sfruttare l'opportunità di attrarre nuovi utenti che non hanno mai provato la serie, se questa è la loro piattaforma di riferimento", ha detto Tsujimoto.
"Potete scegliere liberamente su quale sistema giocare, quindi andare online e cacciare insieme ai vostri amici", ha continuato il producer, facendo riferimento all'importante introduzione del crossplay, che consente appunto di giocare insieme a prescindere dalla piattaforma utilizzata.
Un successo annunciato?
Se consideriamo che il semplice benchmark di Monster Hunter Wilds ha registrato più giocatori di molti titoli tripla A su Steam, non c'è dubbio che il nuovo episodio della serie Capcom disponga di un potenziale enorme su PC, alla stregua delle versioni console.
I numeri importanti sono stati ribaditi durante la seconda beta di Monster Hunter Wilds, che ha subito superato i 250.000 giocatori contemporanei su Steam e ha raggiunto un picco pari addirittura a oltre 463.000 utenti, superando i risultati ottenuti finora da Helldivers 2.
Insomma, l'entusiasmo in vista del debutto del gioco, fissato al prossimo 28 febbraio, si percepisce in maniera chiara e siamo davvero curiosi di vedere come andranno le cose.