Nel percorso di avvicinamento alla pubblicazione del nuovo capitolo non poteva mancare il momento nel quale Visual Concepts annuncia tutti gli aggiornamenti visivi e sonori per NBA 2K26. Come sempre l'obiettivo del team di sviluppo è quello di migliorare il livello di realismo e avvicinare ulteriormente l'esperienza di gioco alla realtà della pallacanestro professionistica. Il nuovo capitolo, previsto per PlayStation 5, Xbox Series X|S, PC e Nintendo Switch 2, introduce tecnologie grafiche e accorgimenti sonori che intervengono su diversi aspetti della simulazione, dalle arene alle telecronache, passando per il comportamento del pubblico e i dettagli dei modelli dei giocatori.
Ovviamente non si tratta di una rivoluzione, ma di un percorso graduale che avvicina ogni anno di più verso il fotorealismo. L'obiettivo dichiarato dal team di sviluppo di 2K Sports è quello di ridurre il divario tra realtà e videogioco. "Ogni dettaglio, grande o piccolo, contribuisce a restituire l'esperienza dell'arena NBA", ha spiegato Erick Boenisch, vicepresidente dello sviluppo NBA presso Visual Concepts, sottolineando il tentativo di riprodurre fedelmente l'atmosfera che si vive durante una partita dal vivo.
Modelli dei giocatori e illuminazione riprogettati
Tra gli aggiornamenti principali c'è un nuovo sistema di shader applicato agli atleti. Questa tecnologia migliora la resa delle sfumature della pelle e valorizza elementi prima secondari, come la curvatura delle scritte sulle maglie o la definizione muscolare. Sono dettagli marginali sotto il profilo del gameplay, ma che contribuiscono a rendere l'impatto visivo più coerente con le aspettative della generazione attuale.
Anche l'illuminazione delle arene è stata ripensata. Gli sviluppatori hanno lavorato su intensità luminosa e correzione del colore, ottenendo una resa più realistica del parquet e delle venature del legno. Gli effetti di luce si adattano in modo più credibile al contesto, con una resa più pulita e meno artificiale rispetto alle versioni precedenti.
Pubblico più vario e arene personalizzate
L'intervento sulle arene non riguarda solo il campo da gioco o le luci. In NBA 2K26 il pubblico è stato reso più vario, con un numero maggiore di modelli e una rappresentazione più diversificata per corporature, età e tratti somatici. Sono stati introdotti nuovi oggetti di scena - come foam finger, asciugamani e braccialetti LED - che compariranno nei momenti chiave della partita, in particolare durante le introduzioni o i timeout.
Le trenta arene del gioco sono state aggiornate per riflettere le caratteristiche specifiche di ciascuna squadra. Alcuni esempi includono il The Wall dei Clippers o le zone lounge a bordo campo dei Pistons. Oltre alle strutture, sono stati rivisti anche i rituali pre-partita, con sequenze luminose personalizzate, effetti speciali e scenografie ispirate alle controparti reali.
Novità per la telecronaca e il comparto audio
Nonostante possa già contare su una delle migliori telecronache sulmercato, NBA 2K26 introduce nuove voci nella cabina di commento. Tim Legler entra a far parte del team, affiancando i nomi già noti come Kevin Harlan, Greg Anthony, Stan Van Gundy e Shams Charania. Sono stati aggiunti anche nuovi speaker per le arene e corrispondenti internazionali, che contribuiranno a dare maggiore varietà al comparto audio.
Una novità interessante riguarda il ritmo della telecronaca: nei momenti finali delle partite più equilibrate, i telecronisti cambieranno tono per riflettere l'intensità della situazione, un accorgimento che punta a migliorare la dinamica narrativa dell'incontro senza alterare il ritmo di gioco.
Premi stagionali e riconoscimenti dinamici
Nel corso della modalità carriera, i giocatori che vinceranno uno dei sette premi individuali della stagione NBA - tra cui MVP e Rookie of the Year - riceveranno il trofeo durante la prima partita casalinga utile. L'arena si aggiornerà poi dinamicamente con l'aggiunta di banner appesi al soffitto, a testimonianza dei risultati ottenuti nel tempo.
Questi cambiamenti, secondo 2K, vanno a completare un quadro che mira a rappresentare non solo il basket giocato, ma anche tutto il contesto che ruota attorno al campionato NBA, con una maggiore attenzione agli aspetti scenici e cerimoniali che caratterizzano la lega.