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No Rest for the Wicked: Moon Studios spiega perché non è prodotto con Microsoft

No Rest for the Wicked non è stato prodotto in collaborazione con Microsoft nonostante l'esperienza della serie Ori: Moon Studios spiega perché.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   03/05/2024
No Rest for the Wicked: Moon Studios spiega perché non è prodotto con Microsoft
No Rest for the Wicked
No Rest for the Wicked
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Moon Studios è un team diventato famoso grazie alla serie Ori, che per molto tempo è rimasta esclusiva Xbox e ancora oggi non è completamente multipiattaforma, e sarebbe proprio la volontà di andare incontro a un pubblico più ampio ad aver spinto il team a non rinnovare la collaborazione con Microsoft per produrre No Rest for the Wicked.

Come spiegato da Thomas Mahler, il CEO dello studio, l'idea era di cercare di espandere il più possibile i confini del progetto: "Abbiamo sempre voluto creare un gioco di ruolo d'azione che potesse essere accessibile da ogni piattaforma e con supporto completo per il cross-play e altro, e siamo estremamente felici che Private Division abbia capito la nostra visione e ci abbia creduto, lasciandoci lavorare su questa".

Inoltre, in base a quanto riferito da Mahler c'erano già molti fan della serie Ori che chiedevano i giochi su PlayStation, e il fatto di non poter accontentare tale richiesta era visto come un limite per il team, nonostante il gioco sia arrivato anche su Nintendo Switch.

Una visione che va oltre le esclusive

Per questo motivo, tra l'altro, Mahler ha riferito di apprezzare molto la nuova visione di Microsoft, con i giochi Xbox che si stanno aprendo ad altre piattaforme, ed è un principio che vorrebbe veder attuato anche da Sony con i giochi PlayStation.

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Tuttavia, all'inizio dello sviluppo di No Rest for the Wicked la situazione era ancora diversa: "Se avessimo firmato un accordo per No Rest for the Wicked con Xbox all'epoca, sarebbe comunque stato un'esclusiva Xbox", e non era una cosa in linea con quello che il team voleva fare.

"Ora la compagnia è più aperta al supporto dei giochi su tutte le piattaforme", ha aggiunto Mahler, "e francamente è un'iniziativa che ci piacerebbe anche a Sony adottasse". Secondo il CEO di Moon Studios, in fatti, "Se vogliamo che la nostra industria cresca, dobbiamo smettere con queste chiusure e rendere l'accesso ai prodotti più semplice e meno costoso possibile per tutti", ha riferito.

Nel frattempo, il gioco è uscito su Steam in accesso anticipato incontrando un'ottima risposta, come dimostrato dal trailer che celebra le prime impressioni dall'early access. Di recente ha ricevuto un altro hotfix con vari miglioramenti.