Le nuove missioni PvE di Overwatch 2 potrebbero essere state cancellate da Blizzard, o almeno è ciò che hanno riferito ai microfoni di Kotaku alcune fonti interne al team di sviluppo del celebre sparatutto.
L'anno scorso gli autori di Overwatch 2 hanno spiegato che le nuove missioni della storia non sarebbero arrivate alla svelta, ma a quanto pare ci sono state difficoltà tali da spingere lo studio ad accantonare del tutto questo pur importante aspetto dell'esperienza.
Il piano di Blizzard era di pubblicare tre missioni ogni anno e mezzo, ma le rigide politiche del publisher in merito al controllo qualità hanno posto notevoli ostacoli lungo il percorso produttivo, al punto che di fatto sarebbe stato possibile lanciare Overwatch 2 con le missioni PvE già da tempo, secondo queste fonti.
Non è finita qui
Ad ogni modo non ci sono stati soltanto i controlli a creare difficoltà, ma anche problemi nell'adattare il roster dei personaggi a una modalità PvE persistente e con una progressione completa, visto che sono stati disegnati per le meccaniche PvP.
Sembrava che gli sviluppatori stessero affrontando questa sfida con entusiasmo, ma i dirigenti Blizzard stando al report non erano d'accordo e dopo l'accoglienza poco entusiastica del bundle Invasion la situazione si è fatta ancora più complessa, anche per via dei recenti licenziamenti tra le fila del team per il PvE.
