Un sviluppatore di Helldivers 2 ha spiegato il mistero delle dimensioni dell'installazione della versione PC, grande circa il triplo di quella delle versioni console. Chiaramente c'è un motivo tecnico per cui non è possibile ridurla e riguarda una delle caratteristiche peculiari della piattaforma, ricca di tali e tante configurazioni, da rendere necessario prendere delle precauzioni.
Più complicato di quanto sembra
In un lungo post pubblicato sulla pagina ufficiale Reddit del gioco, Brendan Armstrong, vicedirettore tecnico di Arrowhead Game Studios, ha illustrato i motivi per cui l'installazione da 150 GB su PC risulta tripla rispetto a quella su PS5 e Xbox Series X e S, e perché al momento non esiste una soluzione.
Armstrong ha spiegato che la ragione principale è legata al supporto ai dischi rigidi meccanici (HDD), usati ancora da moltissimi giocatori, e alla necessità di duplicare alcuni contenuti per migliorare i tempi di caricamento su questi dispositivi.
"Un HDD memorizza i dati su un piatto rotante, e un braccio fisico con una testina di lettura deve spostarsi sul piatto per trovare e recuperare le informazioni," ha scritto. "Il tempo impiegato da questo braccio per 'cercare' o muoversi verso la posizione corretta rappresenta un notevole collo di bottiglia prestazionale.
Per risolvere questo problema, duplichiamo intenzionalmente alcuni file di dati (come una texture di un albero o un effetto sonoro) e li posizioniamo fisicamente vicini al momento in cui serviranno. Ad esempio, il nostro sistema di build si assicura che una copia di una texture di albero sia salvata nella stessa area del disco dove si trovano i dati della geometria del livello.
Quando il gioco carica il livello, la testina può accedere a tutte le informazioni necessarie con un unico movimento continuo, senza dover 'cercare' in un'altra posizione. Questo velocizza in modo significativo i tempi di caricamento."
Con la maggior parte dei PC di fascia alta e tutte le console moderne che ormai usano unità SSD (senza parti meccaniche), questo problema non si presenta più, perché il tempo di "seek" è praticamente istantaneo. "È uno dei motivi per cui i nuovi giochi spesso richiedono esplicitamente un SSD nei requisiti minimi," ha aggiunto Armstrong.
Sul fatto che la versione PC debba continuare a essere ottimizzata per gli utenti HDD, Armstrong ha detto che questa è "la domanda da sei milioni di dollari". Il problema è che gli HDD fanno parte ancora dei requisiti minimi PC, e non esiste un modo preciso per stabilire quanti giocatori li usino realmente (le stime interne, "molto inaffidabili", parlano di circa il 12% dei giocatori PC).
Ha anche spiegato che la soluzione non è così semplice come rimuovere gli asset duplicati e lasciare agli utenti HDD tempi di caricamento più lunghi, poiché "non possiamo eliminare del tutto la duplicazione senza rendere i caricamenti su HDD meccanici dieci volte più lenti, e non riteniamo che ciò sia accettabile".
Inoltre, tali modifiche avrebbero effetti su tutti i giocatori, non solo su quelli con HDD: infatti, quando una squadra entra in missione, bisogna aspettare che tutti abbiano completato il caricamento prima di poter iniziare. Un'altra possibile soluzione, rendere opzionali le texture ad alta risoluzione 4K per gli utenti con SSD, è stata per ora scartata, perché, sebbene "tutto sia possibile", Armstrong ha sottolineato che questa funzione non è supportata nativamente dal motore del gioco e comporterebbe grosse modifiche.
Al momento, il team sta lavorando a un piano in tre fasi per risolvere il problema, a partire dal prossimo aggiornamento che ha già rimosso alcuni asset inutilizzati e altri elementi superflui. "Probabilmente non ve ne accorgerete, perché i nuovi contenuti introdotti andranno a compensare quei guadagni," ha avvertito Armstrong. "Non è una rivoluzione, ma almeno la dimensione dell'installazione smetterà di crescere."