L'uso dell'IA generativa nello sviluppo dei videogiochi sta diventando uno dei principali argomenti di polemica, e dopo l'esclusione di Clair Obscur: Expedition 33 dalle premiazioni degli Indie Game Awards il team Sandfall ha spiegato qualcosa sull'utilizzo di tale tecnologia e i propositi per il futuro.
Come abbiamo visto, dopo aver vinto il premio per il gioco dell'anno e altri titoli, gli Indie Game Awards hanno squalificato Clair Obscur: Expedition 33 perché è emerso che gli sviluppatori hanno fatto utilizzo dell'IA generativa, e questa a quanto pare è rimasta fino al prodotto finale.
Il director Guillaume Broche ha spiegato qualcosa sulla questione durante un'intervista pubblicata dallo youtuber Sushi, con una risposta più specifica sull'argomento.
Non ci saranno elementi creati da IA nei giochi in forma definitiva
"Quando l'intelligenza artificiale è stata introdotta per la prima volta nel 2022, avevamo già iniziato a lavorare al gioco", ha riferito Broche, "Era solo un nuovo strumento, l'abbiamo provato e non ci è piaciuto affatto. Ci sembrava sbagliato".
Il team aveva utilizzato elementi costruiti con l'IA generativa come placeholder, ovvero asset temporanei da eliminare successivamente: in certi casi si trattava di texture che mancavano e che erano state costruite in tale modo, da rimuovere poi nella finalizzazione del gioco.
In ogni caso, "concept art, doppiaggio e tutto sono interamente costruiti da umani", ha tenuto a specificare Broche, spiegando che l'IA è stata usata in fase di sviluppo solo per velocizzare alcuni aspetti della produzione.
Per quanto riguarda il futuro, Broche promette che i prossimi giochi di Sandfall verranno lanciati senza contenuti creati dall'IA generativa: "è alquanto difficile prevedere ora cosa riserverà il futuro dell'industria", ha spiegato il director, "ma tutto verrà creato da umani, d'ora in poi".
Come abbiamo visto, contenuti costruiti con IA generativa sono stati riscontrati, sebbene in elementi di minore entità, anche in ARC Raiders, Call of Duty: Black Ops 7 e Battlefield 6.