Pokémon GO è un titolo mobile che richiede a tutti i giocatori di uscire di casa, per correre a catturare i mostriciattoli tascabili nelle vicinanze muniti del proprio smartphone. Con il diffondersi della pandemia legata al Coronavirus, questo non è più possibile chiaramente. Di conseguenza ci si aspetterebbe un crollo nei ricavi mensili da parte degli sviluppatori, no? No.
Pokémon GO ha registrato guadagni alle stelle, negli ultimi sette giorni. Più precisamente Sensor Tower, che si occupa di ricerche relative al mercato mobile, ha condiviso alcuni dettagli molto interessanti: recentemente, e precisamente nel corso della settimana del 16 marzo 2020, Pokémon GO ha registrato un aumento dei guadagni del 66.7%. Ciò può sembrare assurdo, ma esiste una spiegazione.
Come è possible che il ricavato di Pokémon GO aumenti, se la popolazione non può uscire di casa? Non è una contraddizione della filosofia di gioco, come potrebbe sembrare: gli sviluppatori di Niantic Labs hanno infatti modificato sostanzialmente il loro titolo, per adattarlo alle nuove esigenze legate alla pandemia globale del Coronavirus. Adesso è più facile giocare da casa a Pokémon GO, i leggendari sono ottenibili dalla Lega Lotte GO, e i Pokémon Selvatici compaiono più facilmente all'interno delle proprie abitazioni.
Di qui l'aumento delle microtransazioni e dei guadagni connessi alle stesse. Il grafico di seguito riportato in una pratica immagine è molto chiaro, in proposito. Chissà se gli stessi aumenti interesseranno anche altri titoli mobile.
Pokémon GO e Coronavirus, guadagni alle stelle negli ultimi sette giorni
Il Coronavirus costringe gli Allenatori di Pokémon GO a restare a casa, ma i guadagni aumentano vertiginosamente: come è possibile?