Digital Foundry ha testato Ratchet & Clanck: Rift Apart per PS5 con un SSD supplementare molto più lento di quelli consigliati, riuscendo comunque a farlo girare alla perfezione. Il confronto tra il WD SN750 SE (l'SSD meno performante) e il molto più potente WD SN850 mostra prestazioni quasi equivalenti nei caricamenti dei giochi.
Il fatto che il WD SN750 SE riesca a far girare Ratchet & Clank Rift Apart alla perfezione è la conferma che il gioco non richieda necessariamente l'SSD ultra veloce di PS5 per esistere, come del resto affermato anche da uno sviluppatore. Con questo non vogliamo dire che non si avvantaggi in qualche modo della presenza di un SSD, ma solo che affermare l'impossibilità di farlo andare su altri sistemi per via dei salti dimensionali sia un'esagerazione.
Come dicevamo, anche i tempi di caricamento non subiscono tracolli sull'SSD più lento che, anzi, mostra differenze minime rispetto all'altro (si parla di pochi decimali di secondo). Lì dove le prestazioni si appannano e l'SSD più veloce risalta è nel trasferimento dei giochi da e verso SSD, dove si registrano gap di molti minuti. Niente di compromettente, considerando che si tratta di operazioni che si compiono una sola volta, ma è giusto segnalare.