Un altro retroscena interessante viene svelato in questi giorni sui personaggi di Ratchet & Clank: Rift Apart e in particolare su Rivet, l'irresistibile Lombax femmina che ha fatto il suo esordio nel nuovo capitolo, che è stata definita "canonicamente" gay da una delle autrici del gioco.
L'informazione arriva da Sam Maggs, che è stata una delle scrittrici a lavorare sulla sceneggiatura di Ratchet & Clank: Rift Apart e sulla costruzione dei personaggi. La questione peraltro è piuttosto ingarbugliata, in quanto si collega all'articolo che era emerso nella giornata di ieri, nel quale veniva svelato che Rivet si sarebbe potuta chiamare Ratchet e gli altri nomi che erano emersi nel corso dello sviluppo.
La Maggs si è lamentata del fatto di non essere stata menzionata nel report sulla creazione della storia del gioco e da lì è iniziata una serie di informazioni affidate a Twitter da parte dell'autrice, che è stata prontamente accreditata come una delle responsabili della parte narrativa di Ratchet & Clank: Rift Apart anche nell'approfondimento in questione.
Tra le varie rivelazioni fatte, colpisce anche il fatto che Rivet sia, a quanto pare, "canonicamente" lesbica. Non che questo abbia qualche riflesso particolare sulla storia, ma è evidente che la Maggs ci tenga particolarmente a questo aspetto, considerato "canonico", ovvero riferito alla storia ufficiale del personaggio e del gioco, a prescindere dal fatto che questo emerga o meno.
In base al resoconto fatto dalla Maggs, sembra emergere nuovamente qualche contrasto nell'ambiente di sviluppo di Insomniac Games, come era venuto fuori anche sulla diatriba legata al fatto che Rivet doveva essere più femminile, sebbene sia difficile avere una visione completa e imparziale della situazione.