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Red Dead Redemption 2: la pubblicità Sony che parla di 4K su PS4 desta polemiche

Torna di prepotenza la questione del reso-gate, ma ultimamente le posizioni si sono invertite e c'è chi parla di pubblicità ingannevole per Red Dead Redemption 2

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   27/10/2018

Come è stato ben sviscerato dalla solita attenta analisi di Digital Foundry, Red Dead Redemption 2 è veramente un notevole dimostrazione di sapienza tecnica per gli sviluppatori di Rockstar, riuscendo a spremere al massimo i vari hardware delle console.

Tuttavia, l'unica macchina in grado di gestire il tutto mantenendo i 4K nativi costanti (ed è comunque un risultato enorme, considerando la complessità grafica del gioco in questione) è Xbox One X, mentre tutte le altre visualizzano il gioco a risoluzioni inferiore, con anche PlayStation 4 Pro che raggiunge "solo" i 1920x2160 in upscale a 4K attraverso la tecnica del checkerboarding, qualcosa di piuttosto diverso dalla visualizzazione in 3840x2160 costante di Xbox One X.

Considerando questo, sta generando un po' di polemiche la pubblicità organizzata da Sony per Red Dead Redemption 2, che peraltro ha l'esclusiva marketing sul gioco, ovvero è l'unica che può pubblicizzare la propria console insieme al titolo Rockstar. Una di queste pubblicità recita "giocalo in 4K su PS4 Pro", con una scritta sotto che spiega "gioca in 4K su PS4 Pro. Il gioco viene visualizzato in 2160p, richiede una TV 4K", cosa che secondo alcuni utenti potrebbe addirittura essere passibile di pubblicità ingannevole. Non è la prima volta che il termine "4K" viene utilizzato a sproposito, visto che i giochi in 4K nativo non sono molti in questa generazione ma i nuovi modelli di console vengono comunemente definiti come in grado di raggiungere tale standard. Tuttavia, il fatto che il 4K vero e proprio sia raggiungibile in effetti solo sulla console concorrente e che su quest'ultima Red Dead Redemption 2 non possa essere pubblicizzato, lasciando campo libero alle iniziative promozionali di Sony, ha ovviamente destato diverse polemiche sul web.