Un altro piccolo assaggio di Senua's Saga: Hellblade 2 arriva da Ninja Theory dimostra ancora una volta come questo titolo sia il prodotto di un'elaborazione grafica decisamente avanzata, ma anche in questo caso non mostra frammenti nuovi del gioco quanto piuttosto una tecnica utilizzata dal team per raggiungere l'effetto anamorfico caratteristico del cinema, sfruttato in maniera particolare in un videogioco.
La tecnica spiegata da Ninja Theory è decisamente complessa e il fatto che sia compressa in un minuto non aiuta a comprenderla in pieno. In sostanza, l'effetto anamorfico delle pellicole cinematografiche è legata all'utilizzo di particolari lenti e obiettivi, dunque in un videogioco dev'essere ottenuto attraverso un processo digitale di elaborazione dell'immagine.
Si tratta di un elemento fondamentale del cinemascope, che consente di variare le dimensioni della porzione inquadrata di un'immagine al variare della distanza focale. Fondendo effetti di distorsione con aberrazione cromatica, sferica ed effetto bokeh, i Ninja Theory sono riusciti a ottenere un sistema che consente un effetto di variazione della distanza di fuoco attraverso una sorta di "lens breathing" simulato.
L'effetto è molto cinematografico e risultava visibile anche nel frammento di gameplay che abbiamo visto nel trailer dei The Game Awards 2021, anche se forse potrebbe essere passato inosservato. Anche questo dimostra come Ninja Theory stia curando ogni minimo aspetto della grafica di Senua's Saga: Hellblade 2 e spiega anche il lungo tempo impiegato nello sviluppo, considerando che non abbiamo ancora una finestra di lancio per il gioco.