Il nuovo numero della rivista nipponica Famitsu contiene un approfondimento su Silent Hill 2, con un'intervista al producer Motoi Okamoto dalla quale veniamo a sapere che i combattimenti non saranno al centro dell'attenzione e il gioco non avrà "vernice gialla", oltre ad altri dettagli.
In base a quanto riferito, sembra che la priorità di Bloober Team sia stata di rimanere quanto più possibile fedele all'originale, anche laddove Masahiro Ito e Akira Yamaoka, tra i responsabili del capostipite Konami coinvolti in questo nuovo progetto, avrebbero voluto apporre delle modifiche.
La posizione dei due, ha detto Okamoto, è comprensibile: avendo già lavorato all'originale, volevano semplicemente proporre qualcosa di diverso in vari punti, con alcune parti che sarebbero dovute cambiare drasticamente nel remake di Silent Hill 2, ma Bloober ha insistito sulla necessità di rimanere fedeli al materiale classico.
Fedele all'originale in ogni aspetto
È stato dunque Bloober Team a spingere per rimanere quanto più vicini all'originale Silent Hill 2, visto che gli autori dell'originale avrebbero voluto discostarsene di più per proporre qualcosa di nuovo.
Dunque se il team fosse stato composto interamente da questi ultimi o comunque di matrice prevalentemente nipponica, il remake sarebbe risultato in qualcosa di decisamente diverso.
Un elemento su cui Okamoto ha insistito molto è il fatto che il combattimento non è il focus di Silent Hill 2, che punta su altro, come anche l'originale, con un ritmo che sarà compassato. L'interfaccia utente sarà interamente personalizzabile, ha inoltre riferito il producer, e potrà anche essere totalmente spenta e assente, con James che comunque si girerà a guardare gli oggetti con cui potrà interagire, come da tradizione.
A questo proposito, gli sviluppatori fanno sapere che non ci sarà "vernice gialla" nel gioco, a indicare l'assenza di quei palesi indicatori utilizzati in molti giochi per mostrare chiaramente la strada da seguire e gli oggetti con cui interagire, elemento che ha attirato notevoli polemiche di recente anche in Final Fantasy 7 Rebirth, tra gli altri.
La sequenza introduttiva è stata anche rielaborata rispetto a quella mostrata in precedenza con il trailer di presentazione, sempre per cercare una maggiore fedeltà con l'originale, così come anche i movimenti delle "infermiere".
Anche l'aspetto di James è cambiato: l'idea iniziale era di mostrarlo più anziano, anche per collegarsi alla maggiore anzianità dei giocatori che avevano già giocato l'originale, ma l'idea è poi rientrata.
Per quanto riguarda la parte iniziale, Bloober Team ha allungato il tempo che intercorre tra l'avvio del gioco e il primo incontro con una creatura, per dare il tempo di entrare maggiormente in sintonia con l'ambientazione e l'atmosfera e incrementare il senso di tensione.
Per il resto, in questi giorni abbiamo visto il nuovo trailer di Silent Hill 2 con la data di uscita presentato allo State of Play di maggio e anche un lungo video gameplay dalla Silent Hill Transmission.