Suicide Squad: Kill the Justice League è stato classificato presso la IMDA di Singapore, e il documento rivela nuovi dettagli su storia, scenari, boss e violenza presenti nel gioco, che a quanto pare arriverà nei negozi con un rating M18, corrispondente al nostro PEGI 18.
Fra i protagonisti dello State of Play di stasera, l'atteso titolo sviluppato da Rocksteady Studios ci metterà nei panni di un gruppo di personaggi dei fumetti DC, la Suicide Squad: "una squadra di super villain a cui viene affidato il compito di fermare un'invasione aliena", si legge nella descrizione sottoposta alla IMDA.
"Utilizzando una visuale in terza persona, il giocatore controlla un membro della Suicide Squad per combattere vari nemici (principalmente robot e alieni) in diverse zone della città", continua il documento. "In ogni area il giocatore deve affrontare un boss al fine di progredire nella storia. Ci sono inoltre degli obiettivi secondari che riguardano il salvataggio di civili intrappolati o la raccolta di oggetti per potenziare l'equipaggiamento."
"Alcune zone della città sono costellate di cadaveri, alcuni dei quali con membra mancanti. Non si potrà interagire con i corpi in questione. Zampillii di fluidi viola si vedono di frequente quando i nemici ricevono dei danni, mentre si vedono macchie di sangue ai bordi dello schermo quando il personaggio controllato dal giocatore subisce dei colpi."
"Le sequenze di intermezzo contengono alcune descrizioni di violenze condite con umorismo nero, come ad esempio scene in cui il dito di un personaggio è stato mozzato e quindi susseguenti battute sul dito mozzato in questione. Altre scene includono descrizioni più forti, come un personaggio con una spada infilzata nel collo, oppure un altro con il cuore strappato, o un uomo decapitato con il collo mozzato da cui fuoriescono zampilli di sangue."
"In generale, queste descrizioni sarebbero più appropriate sulla base di una classificazione M18, le cui linee guida consentono appunto la descrizione di violenza realistica come omicidi, mutilazioni o causare seri infortuni a danno di personaggi umanoidi. Il gioco include l'uso di linguaggio volgare, ad esempio esclamazioni come 'figlio di pu**ana' e 'ca**o'."