A quanto pare l'ultimo State of Play di PlayStation è stato il più visto di sempre: lo rivelano i dati raccolti da Stream Charts, che parlano di un picco pari a oltre due milioni di spettatori contemporanei per l'evento trasmesso lo scorso 12 febbraio.
Le rilevazioni tengono in considerazione anche le ritrasmissioni attraverso YouTube e Twitch, ma si parla di circa 700.000 spettatori contemporanei generati unicamente dal canale ufficiale PlayStation, il che rende i numeri totali decisamente plausibili.
Come sappiamo, quello dello State of Play è un format relativamente recente, che Sony ha lanciato nel 2019, alla luce del successo riscosso dai Nintendo Direct e con le medesime intenzioni: comunicare le ultime novità rapidamente e direttamente agli utenti.
Ebbene, stando ai numeri che abbiamo appena visto, sembra che nonostante tutto questo approccio alla comunicazione stia funzionando e coinvolga un numero sempre maggiore di appassionati.
Eppure molti se ne sono lamentati
Come accennato, molti utenti si aspettavano di più dallo State of Play, e alcuni annunci in particolare hanno generato irritazione tra gli utenti, vedi in particolare la presentazione di Days Gone Remastered alla luce della lunga attesa nei confronti di una riedizione di Bloodborne.
Certo, è anche vero che durante l'evento è stato rivelato Saros, il nuovo titolo di Housemarque, e sono arrivate conferme importanti come la data di uscita di Borderlands 4 e quella di Lost Soul Aside, insieme a nuovi trailer per alcuni fra i titoli più importanti dell'anno.
Abbiamo inoltre assistito all'annuncio dell'interessante Shinobi: Art of Vengeance dagli sviluppatori di Streets of Rage 4, di Digimon Story: Time Stranger, dell'horror Directive 8020 e dello sparatutto futuristico Metal Eden.