Xbox è destinata a diventare multipiattaforma? Dopo i rumor delle scorse ore, la community ha espresso reazioni amarissime in merito all'eventuale decisione di Microsoft di portare le sue attuali esclusive first party anche su altre piattaforme.
I leak relativi a Starfield e Indiana Jones e l'Antico Cerchio spuntati nella notte, che si vanno ad aggiungere alle già consolidate voci riguardanti Hi-Fi RUSH e Sea of Thieves, sembrano infatti aver avuto un grosso impatto sull'utenza di Xbox, a tutti i livelli.
Il content creator Parris, una figura molto vicina alla piattaforma Microsoft, ha scritto che dopo la diffusione di queste voci i dirigenti di Xbox dovrebbero palesarsi, spiegare cosa sta succedendo e prepararsi anche a ulteriori approfondimenti visto che la gente avrà bisogno di parecchi chiarimenti.
Il giornalista Jez Corden, anch'esso da sempre vicino a Xbox, ha ironicamente ricordato le parole pronunciate qualche tempo fa da Satya Nadella sul competere, ponendo una questione di fiducia da parte degli utenti nei confronti della piattaforma.
Altrettanto ironicamente, Corden ha immaginato che d'ora in avanti i possessori di Series X e S faranno da beta tester per i giocatori PlayStation, quindi ha analizzato la questione dicendo che questa scelta produrrà nell'ordine le seguenti conseguenze:
- Alienare l'utenza, destando preoccupazioni per il futuro delle console Xbox e dei giochi acquistati.
- Creare un meme secondo cui Xbox non ha giochi esclusivi, allontanando il grosso del pubblico.
- I dirigenti Xbox si ritroveranno confusi sul perché tutti pensano si tratti di una pessima idea.
- E faranno dietrofront quando ormai sarà troppo tardi.
La fine delle console Xbox?
Secondo il giornalista Mike Minotti, "se tutti i giochi Xbox usciranno anche su PlayStation ciò determinerà la fine della produzione di console Xbox. Capisco che per alcune persone ciò non sia molto rilevante e l'idea sia quella di portare più titoli su più piattaforme, ma così Sony avrà meno competizione."
"Credo di essere dalla parte di quelli che pensano non sia una grande idea. Xbox può permettersi di competere e dovrebbe farlo, davvero non saprei quanto potrebbero vendere le console Xbox se la loro unica attrattiva fosse il Game Pass, mentre su PlayStation sarà possibile giocare sia con Spider-Man che con Indiana Jones."
"Potrebbe succedere che le Xbox spariscano, che non ci sia più una competizione diretta per PlayStation. Non conta più? Sono scettico al riguardo (...) e capisco la frustrazione di chi ha scelto fra due piattaforme da 500 dollari e quella che alla fine ha acquistato sta ammettendo la sconfitta."
Non tutti la pensano allo stesso modo
Jeff Grubb, noto giornalista e leaker nonché collaboratore dell'appena citato Minotti, ha un'opinione diversa della faccenda: "Xbox ha accettato che la console war è finita, l'unica novità è che ha smesso di far finta che non sia già accaduto. Devono voltare pagina e sarà meglio avere un'importante strategia, ma a me interessa il giusto: i loro giochi continueranno a funzionare come sempre."
Quanto alla competizione, Grubb è convinto che Sony non dilagherà dopo l'eventuale resa di Microsoft. "Se Xbox sparisse domani, PlayStation dovrebbe comunque affrontare la forte competizione con Nintendo, PC, i dispositivi mobile e tutto l'intrattenimento disponibile al di fuori dei videogiochi."
"Microsoft ragiona sul lungo periodo, pensa a ciò che accadrà da qui ai prossimi dieci anni, da qui ai prossimi vent'anni. Non vuole continuare a fare la stessa cosa ancora e ancora, quando ormai è chiaro che non sta funzionando."