Nintendo Switch 2 ha le proprie esclusive, ma nel mezzo c'è anche spazio per (ri)scoprire i videogiochi della precedente piattaforma, magari potenziati dalle nuove capacità hardware del modello più recente della console della casa di Kyoto. Un esempio sono The Legend of Zelda: Breath of The Wild e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che paio migliorati non poco da Nintendo Switch 2.
Ad affermarlo è anche la nota testata Digital Foundry, famosa per le proprie analisi tecniche sui videogiochi, che definisce i miglioramenti "trasformativi".
L'anlisi di Digital Foundry sui due The Legend of Zelda
Prima di tutto, ricordiamo che si tratta di un upgrade a pagamento e non gratuito, ma è anche incluso in Nintendo Switch Online + Pacchetto aggiuntivo; inoltre, se non possedete il gioco base potete direttamente comprare la versione per Nintendo Switch 2. Secondo DF, The Legend of Zelda: Breath of The Wild e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom offrono una risoluzione dinamica in entrambe le versioni (Switch 1 e Switch 2), ma quella più recente è più elevata, passando da un massimo di 1600 x 900 a un massimo di 2560 x 1440 in versione TV, con anche un miglioramento della qualità delle texture. Purtroppo, non pare che sia stato aggiunto un effetto di anti-aliasing.
Perlomeno, i tempi di caricamento sono migliorati (più che dimezzati in alcuni casi) e la qualità delle ombre è nettamente migliorata, senza dimenticare poi che anche il frame rate è stato aumentato a 60 FPS con un'ottima stabilità soprattutto per quanto riguarda Breath of the Wild che pare non perdere mai frame nemmeno nelle situazioni più complesse e nelle aree più dense di elementi.
In breve, gli aggiornamenti sono sensibili e per i nuovi e vecchi fan dei due videogiochi potrebbero valere l'investimento monetario, anche considerando che danno accesso a funzioni aggiuntive non presenti su Nintendo Switch 1, come l'app Zelda Notes.