Tutto si può dire, ma non che Microids non ci stia dando dentro in questi anni con le opere a tema investigativo e in particolar modo quelle con protagonista Hercule Poirot, a cui sta dedicando ben due saghe dallo stile differente.
Da un lato ne abbiamo una che propone un Poirot fedele alla visione della scrittrice inglese, ma con storie completamente originali (First Cases e The London Case), mentre dall'altro abbiamo una serie che ci presenta un Poirot un po' diverso dal solito, ma profondamente basata sui romanzi.
Parliamo di "Agatha Christie - Assassinio sull'Orient Express" e del nuovo titolo ora in sviluppo e previsto per settembre 2025 su PC, Nintendo Switch, PS5 e Xbox Series X|S: "Agatha Christie - Assassinio sul Nilo", che abbiamo avuto modo di provare in anteprima e di cui vi possiamo ora parlare.
Come funziona Agatha Christie – Assassinio sul Nilo
La demo che abbiamo provato di Agatha Christie - Assassinio sul Nilo ci permette di vivere quello che chiaramente appare come il tutorial: noi siamo Poirot e stiamo passando una piacevole serata in un locale di un nostro caro amico, lo stesso Gaston Blondin presente anche nel romanzo, quando guarda caso si palesa un mistero che richiede il nostro ingegno.
Un anello di fidanzamento è stato rubato e, per evitare l'intervento della polizia e la cattiva pubblicità al locale, ci ritroviamo a seguire le tracce del ladro, prendendo familiarità con le meccaniche fondamentali al centro dell'opera. Sappiate però subito che se avete già giocato Assassinio sull'Orient Express, non farete affatto fatica a immergervi nel mistero visto che si tratta bene o male della stessa struttura.
In breve, Agatha Christie - Assassinio sul Nilo è un gioco in terza persona (mentre First Cases e The London Case sono con visuale dall'alto) e ci chiede di esplorare piccoli ambienti alla ricerca di una manciata di indizi che popoleranno pian piano la nostra "mappa mentale" e che permetteranno di avanzare. Parliamo di operazioni veramente basilari, con tutte le informazioni pre-organizzate e semplicemente la necessità di cliccare su quelle rilevanti e unirle correttamente ad altri indizi, scegliendo da una limitata lista. Non solo è molto intuitivo, ma non c'è penalità per l'errore quindi si può proseguire fondamentalmente anche a caso.
Tornano anche i profili dei personaggi, ovvero la necessità di riempire una scheda con nome, cognome, professione, segreti e legami con altri personaggi: si tratta di una versione evoluta del sistema di Orient Express, ma nulla di troppo complicato.
Per dare una chiusura al caso è necessario invece creare una linea temporale, posizionando i vari personaggi nei luoghi giusti al momento corretto: una piccola evoluzione rispetto al primo capitolo nel quale era tutto gestito da un menù con una manciata di icone.
Essendo questo il tutorial la quantità di elementi coi quali interagire è limitata e la struttura di gioco molto rigida: non possiamo sapere se sarà così per tutta l'avventura, ma basandoci sul precedente capitolo non crediamo ci si possa aspettare molto di più. La prima impressione è che Agatha Christie - Assassinio sul Nilo sarà ancora una volta un gioco focalizzato sulla narrativa e che richiederà pochi sforzi per la risoluzione del mistero.
Una storia non originale, o quasi
Esattamente come nel precedente videogioco, anche Agatha Christie - Assassinio sul Nilo si basa su un romanzo ma, per non rendere banale l'esperienza ai lettori, la storia sarà ampliata in più modi, sia con un secondo personaggio controllabile che permette di esplorare punti di vista alternativi, sia con una intera sezione originale che estende il finale e aggiunge un nuovo strato narrativo con ulteriori sorprese. Nella recensione di Assassinio sull'Orient Express abbiamo sottolineato come l'esecuzione sia stata valida e quindi siamo curiosi di vedere come se la caverà il team di Microids a questo secondo tentativo.
Parlando invece più nello specifico del nuovo personaggio controllabile, Jane Royce, in questa versione di prova abbiamo avuto modo di incontrarla e scoprire rapidamente che oltre a essere una fan di Poirot è anche un'abile detective, visto che è stata in grado di risolvere il caso prima di noi.
Nuovamente si tratta di un'idea simile a quella di Orient Express, dove controllavamo un personaggio originale per esplorare una serie di flashback, ovvero un ottimo modo per superare i confini dell'opera originale e proporre qualcosa di diverso per spezzare un po' il ritmo: speriamo che anche a questo giro il tutto si integri in modo fluido con l'esperienza.
Agatha Christie - Assassinio sul Nilo sembrerebbe esattamente quello che potete aspettarvi: un gioco investigativo semplice, focalizzato sulla trama e che raccoglie l'eredità del romanzo evolvendola a livello narrativo per dare ai fan qualcosa di nuovo da scoprire. Vedremo con il gioco completo se Microids sarà in grado di appassionarci oppure no.
CERTEZZE
- Sistema di investigazione alla portata di tutti
- Meccaniche note ma evolute
DUBBI
- La bassa difficoltà sarà controbilanciata da idee investigative interessanti?
- Bisognerà verificare che gli inserti originali si fondano bene con la storia del romanzo