I souls sono da sempre criptici. Fin dal primissimo nato del sottogenere da lui stesso ideato, il buon Hidetaka Miyazaki ha adottato un approccio atipico alla narrativa, criptico e di difficile lettura, ma comunque così affascinante da portare la discussione legata ai suoi giochi a continuare a lungo. Non dovrebbe dunque stupire che, considerando la scelta fatta, di rado la comunicazione di FromSoftware si sia soffermata più di tanto sull'elemento narrativo nei trailer; certo, sontuosi video in computer grafica contenenti elementi importanti della trama non sono mancati negli anni, tuttavia si è sempre trattato di video pressoché impossibili da decifrare sul momento. Con Shadow of the Erdtree, l'atteso DLC di Elden Ring, qualcosa sembra però cambiato: il nuovo trailer appena svelato da Bandai Namco mostra eventi, personaggi ed elementi importantissimi per delineare la narrativa del primo gioco, quasi a indicare la volontà del team di chiarire una volta per tutte alcuni dei misteri più oscuri dell'universo congegnato da Miyazaki e Martin.
Gli orrori di Marika
Il trailer si apre con uno dei personaggi più misteriosi di Elden Ring, la regina Marika, in un luogo misterioso apparentemente composto da carne e sangue. Quel luogo dovrebbe essere il crogiolo, la caotica miscela di vita da cui sarebbe scaturito l'Erdtree, ovvero l'albero d'oro al centro dell'ordine dorato imposto proprio da Marika. Prevedibilmente, questa "miscela" è rappresentata come una sorta di enorme montagna di cadaveri insanguinati, un'immagine forte che a nostro parere ha ancora una volta una stretta connessione a Berserk (manga del compianto Kentaro Miura, da sempre enorme ispirazione per le opere di Miyazaki), dato che l'Erdtree e la sua origine ricordano molto da vicino l'albero scaturito da Ganishka dopo l'incontro con Griffith. Il fatto che tra le radici dell'albero, nel gioco, si vedano un numero enorme di cadaveri, confermerebbe ulteriormente la teoria che quanto visto nel trailer sia l'origine dell'ordine aureo creato da Marika e dell'albero, e che all'inizio del video questa venga in possesso dell'Elden Ring, anche se non è chiaro da dove lo prenda. La sacca di carne che ricorda una vulva da cui recupera i fili d'oro che sembrano comporlo ricorda la pelle dei Sacriderma al servizio della regina dall'occhio tetro, ma è troppo presto per fare teorie... la regina appena citata, però, non è il caso di dimenticarsela. Per quanto riguarda la "vulva", invece, l'immaginario del DLC e di buona parte del gioco ruota attorno alla nascita: il trono su cui è piazzata la crisalide di Miquella in Elden Ring è composto da due enormi ossa pubiche, il buco da lui lasciato nell'albero dopo il rapimento ricorda un ventre femminile, e persino l'immagine recentemente mostrata di un nuovo boss sul Twitter ufficiale del profilo di Bandai Namco è chiaramente posizionata per sembrare un utero; che FromSoftware abbia deciso di continuare su questa strada non dovrebbe sorprendere. La volontà pare, come detto a inizio articolo, quella di mostrare con più chiarezza l'ascesa al potere di Marika e gli eventi che l'hanno portata a ottenere la divinità. Come ciò verrà fatto non è ancora dato saperlo, comunque.
Quel che il trailer implica (ma lo aveva già fatto anche il gioco stesso) è che l'ascesa di Marika sia stata sanguinaria e terribile, avvenuta attraverso un conflitto così brutale da non poter venir cantato e da esser stato cancellato dalla storia dell'Interregno. Messmer, il nuovo boss al centro dell'espansione, è stato peraltro al centro della guerra e dei suoi orrori. Marika ha ottenuto il suo potere e il suo ordine spezzando l'equilibrio originale, e forse è arrivata al punto di eliminare quanto accaduto assieme alle terre dove il conflitto si è consumato. Per questo le terre dell'ombra sono così misteriose e irraggiungibili, e, sempre per questo motivo, di Mesmer non c'è quasi traccia nel titolo base... la maggior parte delle testimonianze che lo riguardano sono scomparse, e la madre lo ha lasciato nelle terre dell'ombra dopo averle separate dall'Interregno. E abbiamo detto "madre" perché nel video si precisa come dalla seduzione e dal tradimento di Marika (in seguito peraltro presentato come un vero e proprio adulterio) siano nati sia oro che ombra. Anche qui è tutto lasciato all'interpretazione, ma non è chiaro se il tradimento si riferisca a Godfrey e ai suoi senzaluce, o addirittura a qualche altra entità, tradita da Marika per ottenere il potere tanto agognato. Messmer, a questo punto, potrebbe essere addirittura l'ombra di Godwyn, un fratello gemello del primogenito ucciso durante la notte dei neri coltelli di cui si sono perse le tracce, così come Mohg e Morgott erano gemelli, e anche Miquella e Malenia. Quale che sia la verità, potremmo avere nuove informazioni sull'esilio dei Senzaluce nel DLC, forse scacciati proprio per via del loro ruolo centrale nella guerra e per la volontà di Marika di nascondere i suoi orrori. Sì insomma, non si fosse capito, la regina eterna non è propriamente una brava personcina.
L'orrore di quanto accaduto si fa ancora più evidente nelle scene successive, quando si vedono Messmer e le armate da lui guidate in azione. Messmer è chiaramente ispirato a Vlad l'impalatore, e ha sterminato nel fuoco e nel sangue armate intere. Nel video lo si osserva peraltro alle prese con un boss comparso nel trailer precedente, un gruppo di "presagi" travestiti per sembrare delle creature non dissimili da draghi cinesi. Muoiono tutti impalati insieme a una miriade di altri individui poco dopo, a voler sottolineare ancora quanto sanguinolenti siano stati gli ordini provenienti da Marika e la sua conquista. La presenza dei presagi confermerebbe anche come la loro esistenza, prima dell'ordine aureo, fosse naturale e direttamente correlata al crogiolo: Marika li ha resi eretici e imprigionati, forse con l'intento di controllare il potere del crogiolo e piegarlo del tutto al suo volere; il fatto di aver imprigionato addirittura i suoi stessi figli perché presagi dovrebbe dimostrare quanto la sua missione - qualunque essa sia - fosse più importante di qualunque altra cosa ai suoi occhi. Va detto, se non altro, che l'imprigionamento è un fato migliore dell'impalamento, quindi forse nel farlo Marika ha tutto sommato evitato a entrambi una morte brutale nelle terre d'ombra.
Nelle scene di battaglia, a ogni modo, si scorge un altro elemento molto importante: una donna, piegata su un'arma e con la veste in fiamme, apparentemente sconfitta nella città che brucia. Ora, non ci sono conferme, ma potrebbe trattarsi di Melina, che uno dei finali originali confermerebbe essere la regina dall'occhio tetro sconfitta da Marika in passato. Melina stessa precisa di essere priva di corpo e di esser stata data alle fiamme durante la campagna, il mantello della figura piegata ricorda il simbolo dell'artiglio che la ragazza ha sopra l'occhio, e l'arma ha una forma molto simile allo spadone deicida, indicato nel gioco proprio come arma della regina. Nonostante di Maliketh - che dovrebbe essere il principale fautore della sconfitta dei sacriderma e proprio della precedente identità di Melina - nel trailer non ci sia traccia, speriamo vivamente che sia lei, perché è un personaggio poco delineato e ancora ricchissimo di mistero.
L'ultima parte del trailer non è da meno in quanto a elementi interessanti. Qui ancora una volta si parla di Miquella in termini molto positivi, nonostante nel precedente trailer fosse stato indicato quanto terrificante possa essere il suo potere. Tornando a Berserk, Miquella sembra quasi una figura equiparabile a Griffith, e questo potrebbe non renderlo necessariamente un alleato del nostro alter ego nel DLC. Il fatto che la sua runa sembri sostituire la grazia nelle terre dell'ombra è però indicativo che il giocatore seguirà principalmente le sue orme in Shadow of the Erdtree, e la cosa pare ancor più palese per via dalla voce narrante, che appartiene a una donna parte di un gruppo di seguaci dell'empireo disperso. Questi "apostoli" di Miquella sono molto diversi tra loro, e crediamo che saranno tra gli NPC più importanti del gioco, probabilmente ognuno dotato di una quest dedicata (e potenzialmente tragica... conoscendo Miyazaki). Alcuni di loro peraltro compaiono anche nel primo trailer, quindi saranno indubbiamente parte del nostro viaggio, nel bene o nel male (la narratrice potrebbe anche essere colei che il DLC lo fa proprio partire, direttamente dal palazzo di Mohg).
Un altro elemento interessante? La presenza anche qui di Santa Trina, ancora una volta direttamente collegata all'identità di Miquella, con una breve sequenza che ne presenta i colori e gli immancabili fiori violacei mentre l'empireo cade nel nulla. Miyazaki ha confermato la sua presenza nel DLC (e probabilmente anche la completa rielaborazione delle missioni dedicate, crediamo) ed è plausibile che la sua figura avrà molta importanza negli eventi che ci aspettano. Insomma, di scene dall'importanza enorme se ne sono viste parecchie, più di quante prevedibili da un qualunque trailer di FromSoftware, ma, ovviamente, abbiamo concluso il video senza la benché minima risposta, e una miriade di nuovi quesiti che ci porteranno a cercare in ogni angolo di Shadow of the Erdtree. Non vediamo l'ora.