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Fortnite provato su PlayStation VR in modalità cinema

Avevamo voglia di tornare a fare un giro sulla mappa di Fortnite, e ci è venuta l'idea di farlo sperimentando la modalità cinema di PlayStation VR: ecco il risultato.

SPECIALE di La Redazione   —   14/06/2019

Fortnite rimane il battle royale di riferimento quando si parla di popolarità e immediatezza, nonostante l'ormai storica concorrenza del più realistico e serioso PUBG, nonché quella dell'esordiente di lusso Apex Legends. Dopo aver analizzato il gioco oramai diversi mesi fa, ci è venuto in mente di verificare le ultime novità introdotte nelle scorse settimane da Epic Games e di farlo in una maniera un po' diversa dal solito, ovverosia sfruttando la modalità cinema di PlayStation VR. Come certamente saprete, il visore per la realtà virtuale prodotto da Sony include un'opzione che consente di giocare anche con titoli che non supportano il VR, visualizzandoli su di uno schermo virtuale dalle dimensioni regolabili. Ebbene, come si comporta questa specifica feature con Fortnite e le meccaniche che caratterizzano il suo gameplay competitivo? La maggiore immersione nell'esperienza consente di percepire in modo più reattivo la presenza di nemici nei dintorni e di terminare la partita in una posizione più alta in classifica? Scopriamolo insieme.

Setup e un po' di storia

Per provare Fortnite in modalità cinema su PlayStation VR vi basta possedere la versione free-to-play del gioco, scaricabile gratuitamente da PlayStation Store, e naturalmente il visore per la realtà virtuale prodotto da Sony. Le impostazioni per regolare le dimensioni dello schermo sono semplici: basta entrare nel menu Impostazioni di PlayStation 4, quindi nella voce Dispositivi, selezionare PlayStation VR e scegliere le dimensioni dello schermo fra tre possibili misure: piccola, media o grande. Indossate il dispositivo e fate qualche esperimento per capire quale regolazione si adatta meglio a voi, dopodiché sarete pronti per cominciare.

Fortnite provato su PlayStation VR in modalità cinema

Per quei pochi che ancora non lo sapessero, Fortnite è un titolo nato come un tower defense a base cooperativa, con la famosa modalità Salva il Mondo (ancora disponibile a pagamento su tutte le piattaforme), in cui bisogna liberare i territori di uno scenario post-apocalittico dall'attacco di orde di zombie e mostri di vario genere, completando una serie di missioni man mano più complesse. La peculiarità del gioco sta non solo nel suo stile cartoonesco, che si estende dalla grafica al gunplay stesso, molto semplice e immediato, ma anche nelle meccaniche di costruzione a disposizione di ogni personaggio: colpendo con un piccone oggetti diversi, è possibile ottenere materiali con cui generare dal nulla mura, pavimenti, pedane e dispositivi di vario genere, come trappole o torrette, il tutto nell'ottica di difendere determinate posizioni dall'assalto delle truppe nemiche.

Fortnite provato su PlayStation VR in modalità cinema

Pur piacevole e divertente, la modalità cooperativa non ha bucato lo schermo, come si suol dire, e così gli sviluppatori di Epic Games hanno avuto l'intuizione che ha cambiato tutto: introdurre un modulo battle royale gratuito, in cui fino a cento giocatori potessero sfidarsi all'interno di un'enorme isola, catapultandosi dall'alto senza alcun equipaggiamento e raccogliendo all'interno degli insediamenti armi, munizioni, kit medici e corazzature al fine di diventare più competitivi ed eliminare gli avversari con l'obiettivo di restare gli unici sopravvissuti. L'idea ha funzionato alla grande, se consideriamo che nel 2018 il gioco ha prodotto entrate per tre miliardi di dollari, contribuendo in maniera sostanziale anche al lancio della piattaforma digitale Epic Games Store. Naturalmente il team di sviluppo ha continuato a migliorare e arricchire l'esperienza, introducendo man mano interessanti novità ed eventi speciali in grado di mantenere alto il coinvolgimento dell'utenza, letteralmente stregata dalla semplicità e dall'immediatezza di questo sparatutto in terza persona a base competitiva.

Fortnite in modalità cinema

Effettuati tutti gli aggiustamenti del caso, Fortnite giocato su PlayStation VR in modalità cinema si pone senza dubbio come un'esperienza coinvolgente: vi ritroverete spesso a spostare la testa per cercare di sbirciare dietro un angolo, inutilmente, ma la maggiore immersione anche dal punto di vista audio vi permetterà di percepire meglio e più rapidamente l'avvicinarsi di eventuali nemici, scegliendo quindi se nascondervi, affrontarli a viso aperto oppure, furbescamente, girargli intorno per poterli attaccare di sorpresa alle spalle. L'introduzione dei veicoli ha cambiato un po' il bilanciamento dell'azione, consentendo spostamenti rapidi e giri di ricognizione (specie a bordo degli aerei) che prima risultavano impossibili, e allo stesso modo è possibile apprezzare le modifiche apportate ad alcune armi al fine di offrire un migliore equilibrio fra i vari strumenti.

Playstation Vr

Detto questo, è inevitabile che in modalità cinema la grafica di Fortnite appaia meno nitida rispetto a uno schermo fisico, trasmettendo talvolta una sensazione di "slavato" e rinunciando a una resa dei dettagli che sulla lunga distanza può fare la differenza, specie quando ci si muove nelle zone più aperte della mappa ed è di vitale importanza scorgere un nemico appostato da qualche parte, che magari ci osserva dal mirino di un fucile da cecchino. Parliamo insomma di un esperimento che da un lato aumenta il coinvolgimento, dall'altro diminuisce la qualità visiva di un gioco che sul fronte tecnico ha fatto tanti passi in avanti rispetto agli esordi. Se dunque possedete un visore PlayStation VR e non avete ancora provato la modalità cinema con Fortnite, il suggerimento è senz'altro quello di farci un giro e sperimentare di persona le differenze rispetto a una fruizione standard: lo schermo virtuale potrebbe conquistarvi.