Sono ormai vent'anni che Traveller's Tales evolve e affina la formula dei videogiochi su licenza LEGO e, dopo aver realizzato la versione "definitiva" di LEGO Star Wars con la recente Skywalker Saga, lo sviluppatore inglese si prepara a fare lo stesso col filone dedicato a Batman. Annunciato in occasione della Gamescom 2025, LEGO Batman: L'eredità del Cavaliere Oscuro vuole essere infatti il gioco LEGO più ricco e completo che sia mai stato dedicato all'uomo pipistrello (almeno finora), omaggiando l'intera storia multimediale dell'eroe DC, da film e fumetti, passando per serie TV e anche altri videogiochi.
Se mettiamo da parte lo spin-off LEGO DC Super-Villains, sono passati più di dieci anni dall'ultimo vero capitolo della serie LEGO Batman, e anziché limitarsi a una raccolta rimasterizzata dei vecchi giochi si è preferito creare un'avventura completamente inedita.
Alla fiera tedesca è stato possibile provare per un'ora una demo pre-alpha del gioco e, nonostante la formula e l'umorismo siano sempre quelli ormai noti della serie, le novità più interessanti hanno riguardato paradossalmente proprio il gameplay.
Ritorno a Gotham City
Attraverso la sua modalità storia, LEGO Batman: L'eredità del Cavaliere Oscuro permetterà di ripercorrere l'intera carriera di Bruce Wayne, dal suo addestramento nella Lega delle Ombre fino a diventare poi l'eroe di Gotham City: senza preoccuparsi troppo di essere coerente con una storia anziché un'altra, l'avventura mescolerà assieme alcuni dei momenti più memorabili della storia di Batman.
Il trailer con cui il gioco è stato annunciato era un perfetto esempio, con riferimenti e citazioni cinematografiche che vanno dal Batman di Michael Keaton al "Why so serious?" del Joker di Heath Ledger, passando per il più recente The Batman del 2022. Inutile dire che alla festa saranno invitati tutti gli eroi e i nemici più famosi, con personaggi come Robin, Gordon e Catwoman che daranno una mano per fermare i piani di cattivoni come Joker, Bane e il Pinguino.
La demo provata alla Gamescom 2025 iniziava con qualche minuto di esplorazione di Gotham City. Nella modalità più tipicamente sandbox del gioco ci si sposta in totale libertà tra le strade e i tetti della città, usando il rampino per proiettarsi in pochi istanti sulla cima di un edificio oppure la batmobile per sfrecciare e derapare tra le strade. Tra le attività da portare a termine ci sono alcune sfide dell'Enigmista, collezionabili da trovare e raccogliere e, ovviamente, gruppi di criminali da mettere K.O. a suon di pugni, calci e gadget.
Proprio il combattimento è tra gli aspetti più particolari del gioco, visto che sembra una perfetta crasi tra le semplici scazzottate dei vecchi giochi e il freeflow della serie Batman Arkham, palese fonte di ispirazione per il team di sviluppo. Si può approcciare furtivamente un nemico ed eliminarlo con un singolo colpo alle spalle o cadendogli addosso dall'alto, ma il più delle volte ci si ritrova circondati da avversari, coinvolti in una familiare danza fatta di schivate al momento giusto, colpi di Batarang dalla distanza, finisher e contrattacchi a base di QTE. L'arpione può essere anche usato per afferrare un nemico e poi lanciarlo via, magari direttamente giù da un grattacielo o dritto dritto in una pozza di acido fatto di mattoncini.
Vuoi per l'atmosfera generale del gioco, vuoi per il sistema di combattimento, l'impressione è proprio quella di giocare una capitolo della serie Arkham in versione LEGO. TT Games si è spinta fino anche ad aggiungere tre diversi livelli di difficoltà, tra cui uno chiamato Cavaliere Oscuro, in cui si hanno solo tre vite a disposizione per riuscire a terminare la missione: in questo modo lo sviluppatore vorrebbe provare ad avvicinare anche un pubblico di appassionati più sgamati e che finora avevano snobbato i giochi LEGO considerandoli troppo semplici; se un livello di difficoltà più sfidante basterà a far superare i pregiudizi che un pubblico core può avere verso un gioco LEGO, però, è tutto da vedere.
La storia di Batman in mattoncini
La seconda parte della demo era invece tratta da una missione della storia. Accompagnato da Gordon, Batman deve infiltrarsi nel covo dei Cappucci Rossi, analizzando prima le sostanze chimiche nascoste in orsacchiotti di peluche, e poi andando sempre più in profondità nei corridoi e le sale di un laboratorio.
Gran parte del tempo la si passa ovviamente a combattere gli scagnozzi della banda, ma tra uno scontro e l'altro c'è spazio per qualche enigma ambientale, momenti platform e piccoli minigiochi. L'analisi chimica dei peluche chiede ad esempio di riconoscere e selezionare i pezzi di LEGO corretti in base a delle silhouette; l'arpione di Batman si può aiutare ad aprire portelloni e grate, mentre nei panni di Gordon si può usare una pistola schiumogena per tappare perdite di gas o paralizzare momentaneamente i nemici.
Immancabili sono anche gli scontri coi boss, nonostante al momento non si siano visti avversari particolarmente temibili oppure originali: c'è per esempio un energumeno i cui attacchi ad area vanno prontamente schivati, mentre il capo dei Cappucci Rossi, armato di lanciarazzi, costringerà a zigzagare tra i missili.
Gli sviluppatori assicurano che si tratta solo di un assaggio dell'avventura completa, che partirà dalle origini di Batman (con un giovane Bruce Wayne che si addestra con la Lega delle Ombre) e attraversa poi tutta la sua storia. Non è ancora chiaro se, al di fuori dei nove comprimari annunciati, sarà possibile sbloccare e controllare dozzine e dozzine di personaggi secondari più o meno noti, come accadeva con altri giochi della serie LEGO: è possibile che nella modalità sandbox sarà ancora così, mentre nella campagna single player un numero ristretto di personaggi dovrebbe assicurare un minimo di varietà, con tecniche e abilità che potrebbero cambiare in maniera più forte l'approccio ai combattimenti e agli enigmi.
Con così tante iterazioni e videogiochi usciti negli anni, è sempre più difficile lasciarsi sorprendere dalla formula e dall'umorismo di un'avventura LEGO targata Traveller's Tales. Eppure il team di sviluppo britannico, con l'intenzione di omaggiare l'intero universo di Batman, è riuscito a pescare dalla serie Arkham per proporre un'avventura sicuramente molto familiare, ma allo stesso tempo anche un po' più sfidante e con combattimenti più coinvolgenti. Il resto lo faranno le gag, gli enigmi ambientali, le strizzate d'occhio per i fan sfegatati e una pioggia di costumi da sbloccare per Batman e compagni.
CERTEZZE
- Un pentolone di omaggi e riferimenti a tutto l'universo di Batman
- La solida formula dei giochi LEGO, con un twist
- Visivamente è un bel passo avanti rispetto all'ultimo LEGO Batman
DUBBI
- Non è ancora chiaro quanti personaggi saranno sbloccabili
- Scontri coi boss finora non troppo originali