Come sanno tutti i fan della Divisione, lo scorso fine settimana ha avuto luogo la beta chiusa di The Division 2. Un'occasione importante per tutti coloro i quali attendono con una certa ansia l'uscita del titolo sviluppato da Massive Entertainment, sia per apprezzare la nuova ambientazione in quel di Washington D.C., sia per iniziare a prendere confidenza con le novità introdotte dai ragazzi di Malmö nel gameplay. Nonostante anche dal nostro provato sia venuto fuori come un "more of the same" ragionato, The Division 2 porterà infatti con sé alcune modifiche che gli sviluppatori hanno deciso di apportare in conseguenza all'esperienza fatta col primo capitolo, andando così a toccare un po' tutti gli aspetti del gioco. Tra questi troviamo abilità e vantaggi, sbloccabili in modo diverso rispetto al passato attraverso una coppia di elenchi che si presenta anch'essa differente rispetto al primo The Division. Come dicevamo, anche se con le sue limitazioni la beta ci ha permesso di farci una prima idea di quella che sarà la gestione del nostro personaggio in The Division 2: andiamola a vedere insieme.
Un Quartiermastro per amico
The Division 2 introduce la figura del Quartiermastro, presente sin dall'inizio nel quartier generale collocato presso la Casa Bianca. È lui la figura alla quale il giocatore deve fare riferimento per sbloccare abilità e vantaggi per il proprio personaggio, spendendo i punti Shade raccolti andandosene in giro per la città. I due schemi si propongono in modo semplificato rispetto al passato, sotto forma di elenco al posto di quello che in The Division ci veniva presentato con una sorta di albero di specializzazione. Partendo dalle abilità, The Division 2 ci permetterà di scegliere tra Impulso, Torretta, Alveare, Lanciatore chimico, Lucciola, Mina a ricerca, Drone e Scudo. Sebbene nella beta sia stato presentato l'elenco completo, in realtà a disposizione dei giocatori c'erano solo Torretta, Mina a ricerca e Drone.
Così come nell'episodio newyorkese, la Torretta porta con sé tre configurazioni diverse, tutte da sbloccare con punti Shade: la prima è quella classica di assalto, per passare poi alla sputafiamme o a quella che punta sul colpo di precisione con la modalità Cecchino. La Mina a ricerca può essere invece configurata nella classica modalità di ricerca e detonazione oppure con un'esplosione aerea all'altezza del viso del bersaglio, o infine con la modalità a grappolo che permette di agganciare più bersagli al prezzo di una carica meno potente e un sistema di tracciamento meno efficace. La novità tra le tre era rappresentata dal Drone, un mezzo aereo in grado di cambiare il tipo d'impiego tra attacco e difesa a seconda della sua configurazione: nel primo caso è possibile scegliere tra assalto e bombardamento per attaccare i nemici, mentre nel secondo si può scegliere la difesa per creare una barriera invisibile addosso al bersaglio, oppure la riparazione per ripristinare eventuali punti corazza persi a causa dei danni inflitti dai nemici. Anche se ci sarebbe piaciuto vedere qualcosa in più con le altre abilità sbloccate, quanto mostrato nella beta di The Division 2 è comunque servito a stuzzicarci proprio grazie alla presenza del Drone. Accoppiato con la nuova possibilità di selezionare gli obiettivi (ne abbiamo parlato in questo articolo sul meglio della beta) delle proprie abilità, questo aggeggio promette di aprire nuovi scenari di gioco all'interno di questo sequel, in attesa di conoscere più approfonditamente anche tutte le altre possibilità offerte.
Più vantaggi per tutti
In un menu parallelo a quello delle abilità troviamo i vantaggi, anch'essi sbloccabili facendo visita al Quartiermastro. In questo caso stiamo parlando di alcuni bonus legati al gameplay, riguardanti sia la crescita del nostro personaggio sia la dotazione in suo possesso. Tra di essi spicca in The Division 2 la presenza delle mod dedicate alle armi, ottenibili quindi in modo diverso rispetto al passato: un'idea senza dubbio valida per evitare che l'inventario si riempia di oggetti che alla lunga diventano inutili, permettendo così di concentrarsi sul resto della dotazione senza distrazioni. Pezzi legati a caricatore, volata, ottica e impugnatura potranno così essere ottenuti tramite questo menu, che al di là delle mod presenta alcuni vantaggi per ovvi motivi più golosi di altri. I primi a richiamare l'attenzione del giocatore per lo sblocco saranno quelli che consentono di avere in dotazione una seconda abilità e un'arma aggiuntiva. Potremo infatti equipaggiare un gadget supplementare tra quelli del paragrafo precedente solo dopo aver sbloccato questo vantaggio, così come sarà possibile adottare una seconda arma primaria solo sbloccando un ulteriore slot armi. Da questo punto in poi, la scelta riguarderà le preferenze del giocatore: le possibilità sono infatti molteplici, lasciando quindi a chi si trova davanti allo schermo la facoltà di scegliere se puntare per esempio sulla sicurezza, portando un numero più elevato di kit corazza e granate con la possibilità di rifornirli in automatico (attraverso perk distinti) entrando in un'area sicura.
È poi possibile ottenere diverse tipologie di bonus sui punti esperienza guadagnati negli scontri coi nemici, grazie all'eliminazione tramite colpo alla testa o altro punto debole, o ancora per meriti particolari, restando in vita per un periodo di tempo sufficientemente elevato o compiendo uccisioni multiple. A proposito di bonus, chi ama tentare la fortuna potrà selezionare prima di altri vantaggi quello che permette di ottenere dalle casse maestria un oggetto bonus con il cinquanta percento di possibilità. Sempre rimanendo in tema casse, ma per quelle bottino, esiste anche un'abilità di rilevamento che permette di trovarle con maggiore efficacia a patto di donare una quantità di risorse adeguata ai nuovi Punti di controllo. Vista quella che sembra essere una scarsa reperibilità di munizioni per le armi speciali sarà probabilmente d'importanza vitale sbloccare l'abilità che ne garantisce un drop maggiore, una volta ottenuta la propria specializzazione. A completare la lista troviamo l'accesso quotidiano a taglie particolari, l'espansione del proprio inventario e della possibilità d'immagazzinamento, oltre alla disponibilità di un numero crescente di dotazioni nell'inventario per chi ama cambiare spesso. Al netto di alcune abilità che sarà quasi obbligatorio sbloccare per prime, come abbiamo visto la possibilità di variae sarà abbondante, lasciando ai giocatori di The Division 2 la scelta sui vantaggi da privilegiare per personalizzare la propria progressione all'interno del gioco.
