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Undisputed, abbiamo provato il promettente simulatore di boxe di Steel City Interactive

Rispetto all'Early Access di qualche mese fa, Undisputed, il promettente simulatore di boxe di Steel City Interactive, ha compiuto evidenti passi in avanti.

Undisputed, abbiamo provato il promettente simulatore di boxe di Steel City Interactive
PROVATO di Lorenzo Kobe Fazio   —   14/09/2023

L'Early Access di Undisputed , che abbiamo provato diversi mesi fa ci aveva permesso di tratteggiare i contorni di una simulazione di boxe solida, ma afflitta da un paio di problematiche che andavano assolutamente risolte. L'erede spirituale di Fight Night, che ormai dal 2011 ha lasciato orfani tutti i fan della nobile arte, ci aveva sorpresi per la consistenza del sistema di controllo e per il perfetto equilibrio ostentato tra realismo e il divertimento. Purtroppo, allo stesso tempo, palesava seri problemi di bilanciamento, nonché una visuale sulla coppia di atleti intenti a darsele di santa ragione ora poco reattiva, ora sballata.

Recentemente abbiamo avuto modo di concederci un secondo round con il gioco grazie a una demo che ci ha assicurato di come la produzione in questi mesi non sia rimasta ferma al palo, ma anzi si sia allenata duramente. Quasi tirata a lucido, sebbene manchi ancora una data di lancio, la nostra prova ci ha permesso di saggiare nuovamente il sistema di combattimento, nonché di farci un'idea più precisa sulle meccaniche che regoleranno la progressione della carriera, modalità che si prospetta molto interessante e persino piacevolmente imprevedibile.

Allenati, combatti, gestisci

Il tutorial sarà un passaggio fondamentale per apprendere le basi del sistema di combattimento di Undisputed
Il tutorial sarà un passaggio fondamentale per apprendere le basi del sistema di combattimento di Undisputed

Undisputed mira ad imporsi come la miglior simulazione di boxe mai creata. Se già mesi addietro ci aveva convinto con la qualità globale di grafica e sistema di combattimento, in questo nuovo incontro a sorprenderci è stata principalmente la cura e la profondità delle dinamiche che regoleranno la progressione della carriera dell'atleta che potrete creare tramite un editor dalle discrete potenzialità.

Purtroppo non ci è stato mostrato nel dettaglio l'editor che permetterà di personalizzare le fattezze dell'avatar, ma lo sviluppatore che ci ha accompagnato durante tutta la prova è riuscito a creare una sua copia digitale piuttosto fedele, prova dell'ampio margine di libertà di cui godrà l'utente. Inoltre, regalandoci un'occhiata fugace del menù di riferimento, non mancheranno ovviamente guantoni, scarpe, vestaglie con cui curare anche lo stile del boxeur.

Undisputed sembra curatissimo anche per quanto riguarda i filmati di ingresso dei boxer nel ring
Undisputed sembra curatissimo anche per quanto riguarda i filmati di ingresso dei boxer nel ring

La carriera vera e propria, che rappresenterà il cuore single player di Undisputed, mira a riprodurre in tutto e per tutto gli aspetti sportivi di un qualsiasi atleta di boxe. Ciò significa che dovrete iniziare dalla scelta del manager e dello staff di allenatori. Il primo, che verrà riconfermato o eventualmente cambiato in base al suo operato, si preoccuperà di proporvi a cadenza regolare incontri utili per aumentare la vostra fama, tentare la scalata ai titoli mondiali, conservare il primato acquisito. Con i preparatori, invece, il discorso diventa più complesso e anche interessante.

Uno staff migliore, potrà anche aiutarvi maggiormente durante gli incontri, suturando al meglio le ferite riportate tra un round e l'altro
Uno staff migliore, potrà anche aiutarvi maggiormente durante gli incontri, suturando al meglio le ferite riportate tra un round e l'altro

Ogni atleta, difatti, godrà di specifici punti di forza e di debolezza. In base a come deciderete di distribuire i punti abilità ottenuti in fase di creazione del personaggio, potrete per esempio optare per un pugile agile, ma carente in difesa, oppure su di uno in grado di incassare in attesa del momento giusto per mandare al tappeto l'avversario con un unico, devastante gancio. Tra un incontro e l'altro, sarà quindi fondamentale allenarsi sia per ovviare alle proprie carenze, sia per migliorarsi ulteriormente, sfruttando quelle che saranno le pecche dell'avversario successivo. Con il giusto allenatore potrete rafforzarvi dove più vi serve, nella piena consapevolezza che la differenza tra la vittoria e la sconfitta, sarà comunque decretata da ciò che accade sul ring.

Più bilanciato, più divertente

Per avere la meglio sarà fondamentale gestire la stamina: attaccare a testa bassa ha senso solo se si è assolutamente certi di mandare al tappeto l'avversario
Per avere la meglio sarà fondamentale gestire la stamina: attaccare a testa bassa ha senso solo se si è assolutamente certi di mandare al tappeto l'avversario

Undisputed punta su un sistema di controllo relativamente classico. I pulsanti frontali servono per sfoderare le varie tipologie di pugni, dorsali e grilletti gestiscono parata e movimento del busto, manovra fondamentale per evitare i colpi avversari e posizionarsi al meglio per un fulmineo contrattacco. Serve un po' di pratica, soprattutto se non si ha affatto esperienza con il genere, ma, utilizzando lo stick analogico in alternativa ai tasti per apportare jab e uppercut, il tutto diventa intuitivo e facilmente padroneggiabile piuttosto in fretta. Per uscire vincitori dal ring, è fondamentale gestire la barra della stamina in modo oculato e strategico: mancare un colpo si traduce in una minor efficienza dell'atleta, trinceravi in difesa non garantirà certo un lungo incontro e correre per il ring vi farà finire in fretta il fiato. Serve intelligenza, furbizia e capacità di dosare le sfuriate offensive e schivate.

Nell'incontro concessoci durante la demo, abbiamo subito notato come le due principali problematiche del gioco riscontrate nell'early access siano state fortemente ridimensionate. Da una parte la telecamera non si perdeva più per strada. Allo stesso tempo, mettere al tappeto l'avversario non è stata un'impresa figlia di centinaia di colpi andati a segno, quanto l'effettivo risultato di una strategia ben attuata, unitamente a un pugno alla mandibola potente e ben calibrato.

Esattamente come nei veri incontri di boxe, in Undisputed un singolo pugno può essere più che sufficiente per chiedere l'incontro
Esattamente come nei veri incontri di boxe, in Undisputed un singolo pugno può essere più che sufficiente per chiedere l'incontro

Laddove l'early access peccava di bilanciamento, insomma, in questa prova con mano si è effettivamente palesato ciò che nella boxe reale accade di continuo: non contano quanti colpi vengono inferti, ma come e dove. Dopo il KO avversario, difatti, all'atleta controllato dalla CPU è bastato sfruttare un nostro momento di distrazione per terminare un incontro fino a quel momento dato per perso, con un unico diretto in pieno volto.

Undisputed, difatti, saprà anche essere spietato. Simulando, anche in questo caso, la carriera di un pugile fino alle estreme conseguenze, la modalità carriera avrà una durata per certi versi imprevedibile. Basta un infortunio grave per essere costretti al ritiro. Uno stile di lotta eccessivamente sfrontato vi impedirà di poter salire sul ring a lungo. Non allenando il pugile regolarmente, anche tenendo conto della sua età biologica, vedrete crollare il suo rendimento e la sua efficienza. Le ambizioni del vostro atleta potrebbero realmente durare il tempo di un singolo round. Al contrario, scegliendo saggiamente quali incontri accettare e quali rifiutare, facendovi supportare dal miglior staff possibile, evitando anche con un pizzico di fortuna infortuni di grande entità, potrete far lottare il boxer virtuale per la cintura di campioni del mondo anche a quarant'anni.

Il roster di boxer di Undisputed promette di essere davvero ampio. Più di una cinquantina tra campioni affermati e leggende del passato
Il roster di boxer di Undisputed promette di essere davvero ampio. Più di una cinquantina tra campioni affermati e leggende del passato

Le dinamiche che regolano la progressione della carriera, insomma, sono estremamente interessanti e sembrano funzionare a meraviglia. Resta da capire se e come tutto ciò si legherà al multiplayer online, modalità su cui lo sviluppatore non ha voluto dilungarsi in alcun modo, anche se ci ha garantito che anche da questo punto di vista non mancheranno sorprese e meccaniche pensate ad hoc.

Undisputed potrebbe farcela. Potrebbe davvero reclamare il titolo di miglior simulazione di boxe mai creata, regalando agli appassionati della nobile arte un videogioco profondo, longevo, sfaccettato. Se già in passato abbiamo avuto modo di lodare il più che discreto comparto grafico, l'ottimo equilibrio tra simulazione e arcade, nonché le dimensioni notevoli di un roster che includerà campioni contemporanei e leggende del passato, questa demo ci ha consegnato ulteriori certezze. Superati gli imbarazzi di una telecamera pigra e di un bilanciamento della difficoltà mal calibrato, Undisputed ci ha dimostrato che anche fuori dal ring avrà molto da offrire alla sua utenza. Al di là di un buon editor, la modalità carriera promette ampia libertà di scelta, oltre ad un grado di imprevedibilità persino emozionante. Tutto sembra al suo posto e sebbene permangano alcuni ambiti su cui bisogna ancora fare chiarezza, multiplayer su tutti, al momento manca la cosa più importante: una data di release. Ci auguriamo di sapere quanto prima il giorno in cui potremo iniziare la nostra scalata al titolo mondiale.

CERTEZZE

  • Problemi di bilanciamento eliminati
  • Telecamera finalmente convincente
  • Carriera profonda e sfaccettata

DUBBI

  • Ancora poche informazioni sul multiplayer
  • Il fattore fortuna potrebbe influenzare fin troppo la carriera