Remedy Entertainment ha pubblicato nelle ore scorse i nuovi risultati finanziari relativi alla chiusura del trimestre fiscale, dai quali emerge che le vendite di Alan Wake 2 non sono ancora bastate a recuperare i costi di produzione e sviluppo.
Non ci sono dati aggiornati per quanto riguarda le copie vendute di Alan Wake 2, cosa che ci mantiene ancora sull'ultimo dato pubblicato, ovvero 1,3 milioni di copie riferiti a febbraio, ma è certo che nel frattempo il totale sia incrementato.
Tuttavia, non è aumentato abbastanza da andare a coprire completamente il budget stanziato per produzione e sviluppo del gioco, che è stato uno dei maggiori tripla A lanciati nel 2023 e ha tenuto impegnata Remedy in maniera notevole, tra risorse e tempo investiti.
Risultati comunque positivi per Remedy
In base a quanto riferito nei documenti più recenti, è emerso che Alan Wake 2 ha "recuperato una parte significativa delle spese di sviluppo e marketing" alla fine del primo trimestre del 2024, ma questo significa che, evidentemente, questi non sono stati ancora coperti in pieno.
Bisogna considerare che il documento fa riferimento al budget totale, comprensivo anche del marketing di Alan Wake 2, ovvero una parte consistente del denaro investito anche al di fuori del processo di produzione stesso, dunque è normale che ci voglia del tempo per poter coprire tutte le spese intese in questo modo.
In ogni caso, Remedy ha comunque riportato un incremento nelle entrate rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, con 10,8 milioni di euro, rappresentando un netto incremento del 56,2% di anno in anno, ovvero un risultato decisamente positivo per la compagnia nel complesso.
Nella medesima occasione, Remedy ha anche riferito che Max Payne 1 & 2 Remake entrerà in piena produzione questa estate, con budget incrementato da parte di Rockstar Games.