Assassin's Creed Mirage avrà una struttura diversa rispetto agli ultimi capitoli della serie, più raccolta, e Game Informer ha voluto intervistare al riguardo il world and quest director Simon Arseneault, che ha parlato del mondo di gioco.
Più corto di Odyssey e Valhalla, Assassin's Creed Mirage si svolgerà quasi interamente sullo sfondo della Baghdad del IX secolo, un periodo d'oro per la città che infatti nel titolo Ubisoft appare rigogliosa e ricca di fascino.
Arseneault ha parlato appunto dell'esigenza di riempire questo luogo di contenuti interessanti ma anche di vita, prestando particolare attenzione alla collocazione delle persone per strada al fine di evitare la sensazione di un posto vuoto e desolato.
Un approccio diverso dal solito
Come avrete probabilmente letto nel nostro provato di Assassin's Creed Mirage, questo capitolo prova a omaggiare gli esordi del franchise enfatizzando la componente stealth e introducendo combattimenti molto più difficili, da cui spesso ci troveremo a fuggire.
Arseneault ha parlato anche di questi aspetti dell'esperienza e di come sia possibile raggiungere i propri obiettivi in modi differenti, sfruttando lo scenario e le sezioni di arrampicata al fine di ottenere un vantaggio strategico rispetto ai nostri nemici.
Assassin's Creed Mirage sarà disponibile a partire dal 5 ottobre nelle versioni PC, PS5, PS4, Xbox Series X|S e Xbox One. Ieri, inoltre, il gioco è stato annunciato anche per iPhone 15 Pro.