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Atomic Heart: il picco di giocatori contemporanei su Steam ha superato quota 30.000 e cresce ancora

Il picco di giocatori contemporanei su Steam di Atomic Heart ha superato quota 30.000 e continua a crescere a buoni ritmi.

Atomic Heart: il picco di giocatori contemporanei su Steam ha superato quota 30.000 e cresce ancora
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   21/02/2023

Atomic Heart sta ottenendo un ottimo riscontro su Steam, dove il picco dei giocatori contemporanei ha superato quota 30.000. Si tratta del miglior lancio di un gioco single player delle ultime settimane, Hogwarts Legacy a parte.

Più precisamente, al momento di scrivere questa notizia il picco è di 34.057 giocatori. Da notare che si tratta del picco massimo raggiunto dal gioco fino a questo momento, quindi il dato potrebbe crescere nelle prossime ore, considerando che lo sta facendo a ritmo costante dal momento del lancio.

Come già sottolineato, il gioco di Mundfish sta ottenendo degli ottimi riscontri anche a livello di recensioni sulla piattaforma, la maggior parte delle quali positive per via dello scenario e dell'ottimizzazione, a quanto pare ottima.

Insomma, Steam si sta rivelando per l'ennesima volta uno strumento utilissimo per avere qualche dato preliminare sul successo o meno di un videogioco. Per avere altre informazioni, leggete la nostra recensione di Atomic Heart, in cui abbiamo scritto:

Atomic Heart è in tutto e per tutto un buono, ma imperfetto titolo d'esordio. Getta le basi narrative per un mondo di gioco credibile ed interessantissimo, ma veicola una trama quanto mai confusa, lacunosa, sospinta da continui spiegoni. Architetta un gameplay derivativo, certo, ma di per sé funzionale, per poi essere annacquato in combattimenti inutilmente adrenalinici e soverchianti. Introduce un sistema di poteri sovrannaturali sulla falsariga di Bioshock, ma poi li rende scarsamente efficaci quando più conta. Ostenta una direzione artistica convincente ed un comparto grafico di tutto rispetto, ma soffre di continui cali di frame-rate e mostra il fianco a bug e crash. Non siamo di fronte ad un FPS perfetto insomma. Eppure, c'è del carattere, c'è quantomeno una visione d'insieme intrigante che non potrà che attrarre i fan della fantascienza, di distopie, di giochi simili al già citato Bioshock, che resta modello inarrivabile per i ragazzi di Mundfish. Il modo migliore per godersi Atomic Heart, in definitiva, è di farlo senza aspettarsi grandissime cose. Perché tra un inciampo e l'altro, saprà sicuramente sorprendervi grazie all'ampia mappa che vorrete esplorare in lungo e largo a caccia di side quest e potenziamenti; all'arsenale non certo originale ma godurioso; ad una narrazione emergente che dipinge i confini di un mondo immaginario davvero intrigante. Avrebbe potuto essere molto meglio, non c'è dubbio, ma ci troviamo sicuramente di fronte ad un buon gioco con qualche difetto con cui dovrete fare i conti.