Il team di Capcom al lavoro su Monster Hunter Wilds sta valutando se pubblicare un benchmark per la versione PC e una seconda open beta, per quanto quest'ultima potrebbe avere ben poche novità rispetto la prima che si è svolta tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. Questi dettagli sono emersi durante il Community Update di ieri, dove il director Yaya Tokuda ha aggiornato i giocatori sui passi in avanti e i cambiamenti fatti dagli sviluppatori sulla base dei feedback dei giocatori.
Una delle preoccupazioni dei giocatori chiaramente sono le prestazioni del gioco, poco soddisfacenti sia su PC che su console durante la beta, ma stando a Tokuda sono stati già fatti passi in avanti su questo frangente.
Una nuova open beta, ma senza novità?
Per l'occasione sono stati svelati i target di risoluzione e framerate al lancio delle versioni console e stando alle parole del director anche la versione PC è in uno stato sostanzialmente migliore e i giocatori possono aspettarsi prestazioni maggiori rispetto a quelle viste nella beta a parità di configurazione, a tal punto che il team sta valutando di abbassare i requisiti della versione PC di Monster Hunter Wilds pubblicati mesi fa, in quanto non rispecchiano più lo stato attuale del gioco, con maggiori dettagli che verranno svelati nelle prossime settimane tramite i social e il sito ufficiale del titolo.
Non solo, per aiutare i giocatori a capire se la propria configurazione PC è in grado di far girare il gioco in maniera soddisfacente il team sta valutando se considerando l'idea di pubblicare un benchmark su Steam prima del lancio, una rarità di questi tempi.
Sempre nel reame delle possibilità c'è anche una seconda open beta prima del debutto nei negozi del gioco. Tuttavia, Tokuda ha spiegato che se mai si farà si tratterà semplicemente di un'opportunità per far provare il titolo a chi non aveva avuto modo di partecipare ai precedenti test, precisando che buona parte dei ritocchi apportati dal team probabilmente non verranno integrati (incluse le modifiche al bilanciamento e nuove mosse delle armi e le migliorie alle performance svelate durante la trasmissione).
Il motivo è che alcuni di questi cambiamenti sono tutt'ora in corso d'opera e aggiungerli alla build della beta richiederebbe di dirottare parte degli sforzi del team, al momento impegnato nell'apportare gli ultimi ritocchi a Monster Hunter Wilds in vista del lancio in programma il 28 febbraio.