Il solito Jason Schreier di Kotaku è tornato ancora una volta a parlare di Cyberpunk 2077 e in particolare della sua data di uscita chiarendo alcuni aspetti delle voci di corridoio emerse in questi ultimi giorni al riguardo, rimanendo comunque sicuro del fatto che non potrà arrivare nel 2019 e verrà spostato al 2020.
Già nei giorni scorsi Schreier è intervenuto per smentire una voce di corridoio che voleva Cyberpunk 2077 in uscita nel 2019, ma è tornato sull'argomento successivamente spiegando meglio la sua posizione: "Questa cosa ha ricevuto molta attenzione su Reddit dunque faccio un po' di chiarezza: ho sentito da tre fonti che Cyberpunk era previsto per il 2019, ma il pensiero diffuso nello studio è che fosse comunque un obiettivo non realistico. Mi aspetto che arrivi nella prima metà del 2020 o forse anche che possa esserci un annuncio per il 2019 all'E3 per poi essere spostato al 2020". Qui la cosa si fa particolare, perché Schreier avanza l'ipotesi che, nel corso della famosa presentazione di Cyberpunk 2077 all'E3 2019, possa essere annunciata la sua data di uscita per il 2019 con il team già consapevole di un posticipo da effettuare al 2020.
Questo spiegherebbe come mai diverse voci puntavano sull'uscita nel 2019, forse perché alcuni materiali promozionali parlano già di tale periodo perché effettivamente l'idea iniziale di CD Projekt RED era di far uscire Cyberpunk 2077 nel 2019, ma a quanto pare è una possibilità veramente remota, con il posticipo al 2020 praticamente già deciso dagli sviluppatori. In ogni caso, le solite fonti di Schreier si dicono certe che l'uscita dovrà avvenire nel 2020, forse nella prima metà dell'anno. I messaggi riportati in seguito spiegano come sia possibile anche che il team possa parlare inizialmente di 2019 come periodo di uscita.
