ElAnalistaDeBits ha pubblicato un video confronto di DOOM: The Dark Ages con protagoniste Xbox Series X, S, PS5 e PS5 Pro, mettendo dunque in mostra le differenze e i punti di forza di tutte le versioni console.
Stando alle analisi dello youtuber, lo sparatutto di id Software offre un singolo preset grafico con il target dei 60 fps, che viene mantenuto senza grandi inciampi su tutte le piattaforme. Su Xbox Series S gira a 1080p upscalato da una risoluzione dinamica che mediamente si assesta sugli 831p. Con PS5 e Xbox Series X si arriva al 4K partendo da una risoluzione nativa dinamica intorno ai 1440p, mentre su PS5 Pro lo stesso risultato viene raggiunto con una risoluzione dinamica di 1662p.
Tanti compromessi su Xbox Series S, su PS5 Pro ci si aspettava di più
Come era lecito aspettarsi, su Xbox Series S sono stati necessari dei compromessi. Oltre alla risoluzione, ElAnalistaDeBits afferma che sono stati fatti anche dei tagli per quanto riguarda il livello dei dettagli, la draw distance, le texture, l'illuminazione globale e gli effetti di post-processing. Come detto in precedenza la risoluzione nativa mediamente si assesta sugli 831p, ma nelle aree aperte può scendere ai 635p, compromettendo la qualità dell'immagine.
PS5 offre una risoluzione dinamica in media leggermente inferiore a Xbox Series X, ma in compenso vanta una vegetazione e terreno di qualità leggermente superiore. PS5 Pro è la versione globalmente migliore, per quanto ci si aspettava sicuramente di più di un leggero aumento della risoluzione, un miglior filtro anisotropico e della draw distance.
Vi ricordiamo che DOOM: The Dark Ages sarà disponibile a partire dal 15 maggio per PS5, Xbox Series X|S e PC. Sarà incluso all'interno del catalogo di PC e Xbox Game Pass.