Il prezzo dei giochi pubblicati per Nintendo Switch 2 è al centro di accese discussioni e polemiche sin dalla presentazione della console della scorsa settimana. Del resto con Mario Kart World è la prima volta che vediamo un titolo in versione fisica venduto a 90 euro, 10 euro in più rispetto ai giochi per PS5 e Xbox, ed è lecito aspettarsi che anche altri in futuro verranno a costare in maniera simile.
Bill Trinen, vice president of product and player experience di Nintendo of America, è intervenuto sulla questione, dando una spiegazione sul prezzo dei giochi per Nintendo Switch 2. In particolare, nel caso di Mario Kart World, ha risposto alle aspre critiche degli utenti affermando che il costo è giustificato dal fatto che si tratta dell'"esperienza di Mario Kart più ricca di sempre" e che potremo farci un'idea sul perché seguendo il Direct dedicato al gioco in programma per le 15:00 italiane del 17 aprile.
I prezzi dei giochi di Nintendo Switch 2 saranno variabili
"Direi che non si tratta della strategia di prezzo di Mario Kart World, quanto piuttosto del fatto che ogni volta che guardiamo a un determinato gioco, teniamo conto dell'esperienza, dei contenuti e del valore che offre", ha detto Trinen. "Mario Kart World, come avete visto dal Direct, permette di guidare fuori dalla pista. Ho letto il vostro articolo (il provato di IGN) e credo che abbiate detto che non avete trovato molto da scoprire durante l'esplorazione. Direi di sintonizzarvi sul nostro Mario Kart Direct per scoprire cosa ha in serbo il gioco da questo punto di vista".
"Ma onestamente, questo è un gioco così grande e vasto e troverete tante piccole cose da scoprire. E ci sono ancora altri segreti che credo che, man mano che le persone compreranno e ci giocheranno, scopriranno che questa è probabilmente l'esperienza di Mario Kart più ricca che abbiano mai avuto."
Anche Doug Bowser, il presidente di Nintendo of America, ha parlato della questione, in questo caso in un'intervista con il Washington Post, confermando che il prezzo dei giochi Nintendo Switch 2 sarà variabile, come del resto già visto anche con la precedente console. Non tutti quindi costeranno 90 euro in formato fisico, altri verranno prezzati 80 euro, come Donkey Kong Bananza. Insomma, la compagnia valuterà caso per caso e non esiste una vera e propria regola scolpita nella pietra.
"Si tratta di prezzi variabili", ha dichiarato Bowser. "Esaminiamo ogni gioco, valutiamo lo sviluppo del gioco, l'ampiezza e la profondità del gameplay, la durata nel tempo e la ripetibilità delle esperienze di gioco. Questi sono tutti fattori, e ce ne sono molti altri che entrano in gioco nella valutazione del giusto prezzo per un gioco. Quindi penso che si possa prevedere che ci saranno prezzi variabili, e non abbiamo fissato un punto di riferimento".
Trinen ha offerto anche una spiegazione per i prezzi delle "Nintendo Switch 2 Edition", ovvero delle versioni migliorate di alcuni classici e giochi di prossima pubblicazione per la precedente console, come ad esempio The Legend of Zelda: Breath of The Wild e Metroid Prime 4: Beyond. In USA verranno vendute a 80 dollari (ovvero quanto Mario Kart World), mentre "fortunatamente" nei nostri lidi il prezzo è stato fissato a 79,99 euro, anziché salire fino a 90 euro.
"Anche in questo caso direi che guardiamo ogni singolo gioco, i suoi contenuti e il suo valore, e poi diciamo, 'qual è il prezzo giusto per il valore di questo intrattenimento?' In realtà, quello che si sta guardando è il prezzo della Nintendo Switch 2 Edition, che è il prezzo per chi non ha acquistato il gioco base."
"Per chi ha acquistato Tears of the Kingdom e Breath of the Wild, gli upgrade costano 9,99 dollari. E se siete membri di Nintendo Switch Online + Expansion Pack, entrambi i pacchetti sono inclusin nell'abbonamento. Ma credo che, in generale, il nostro approccio sia quello di concentrarci sui contenuti, sul loro valore e sul prezzo appropriato in base a questo".