0

Larian sta usando le IA generative per Divinity? Swen Vincke risponde alle polemiche

Pare che Larian Studios stia usando le IA generative nello sviluppo di Divinity, ma non nel modo in cui pensano molti videogiocatori.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   16/12/2025
Il personaggio bruciato sul rogo nel trailer di Divinity
Divinity
Divinity
News Video Immagini

Mesi fa, in un'intervista con Gamespot, Swen Vincke parlò dell'uso delle IA generative nello sviluppo dei progetti di Larian Studios. All'epoca Divinity non era ancora stato presentato, quindi non si sapeva a cosa stesse lavorando la software house di Baldur's Gate 3.

Vincke parlò sostanzialmente di impiego per "lavori che nessuno vuole fare" perché noiosi e ripetitivi: "Sono le cose più ovvie, come la pulizia del motion capture o l'editing delle voci, oppure qualcosa di molto specifico. Il retargeting. In pratica, se lavori con specie diverse, vuoi poter riutilizzare un'animazione su una specie differente, con dimensioni diverse, mentre queste compiono determinate interazioni con altri personaggi".

Per questi scopi, il machine learning "funziona davvero molto bene", disse Vincke. Un altro utilizzo confermato è per il cosiddetto white boxing, espressione che indica il modo in cui uno studio come Larian sviluppa e itera rapidamente sulle idee. "Il white boxing è essenzialmente la fase che precede l'implementazione vera e propria", ha spiegato, sottolineando che l'uso del machine learning può contribuire ad accelerare il processo.

Le polemiche dopo l'annuncio

Dopo l'annuncio di Divinity, le sue parole, sommate a quelle di una nuova intervista concessa a Bloomberg, dove ha parlato di IA usata per testare idee, sono state riprese online per montare una polemica contro Larian Studios. Polemica che è sfuggita di mano, con il moltiplicarsi di accuse generiche e senza prove, come quelle di voler riempire Divinity di "AI slop", di non voler pagare gli artisti per la realizzazione di bozzetti e artwork e di voler sostituire i doppiatori con voci generate artificialmente.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

La polemica è diventata così vocale e le accuse infondate hanno preso così piede nel dibattito, che Vincke stesso ha deciso di intervenire, per provare a chiarire la questione:

"Porca merda ragazzi, non stiamo 'spingendo forte' né sostituendo i concept artist con l'IA." Ha scritto in un post su X. "Abbiamo un team di 72 artisti, di cui 23 sono concept artist, e ne stiamo assumendo altri. L'arte che creano è originale e sono molto orgoglioso di quello che fanno."

"Mi è stato chiesto esplicitamente della concept art e del nostro uso della Gen AI. Ho risposto che la usiamo per esplorare idee. Non ho detto che la usiamo per sviluppare la concept art. Quello lo fanno gli artisti. E sono davvero artisti di livello mondiale."

Divinity sarà un gioco di ruolo a turni, superiore a Baldur's Gate 3 Divinity sarà un gioco di ruolo a turni, superiore a Baldur's Gate 3

"Usiamo strumenti di IA per esplorare riferimenti, esattamente come usiamo Google e i libri d'arte. Nelle primissime fasi di ideazione la utilizziamo come bozza molto grezza per la composizione, che poi viene sostituita da concept art originale. Non c'è alcun confronto."

Quindi Vincke ha rimandato all'intervista a Gamespot per spiegazioni più dettagliate, per poi concludere: "Abbiamo assunto creativi per il loro talento, non per la loro capacità di fare ciò che suggerisce una macchina, ma possono sperimentare con questi strumenti per rendere il loro lavoro più semplice."

Riuscirà a convincere i più critici? Di nostro lo consideriamo difficile, visto che online i pregiudizi sono duri a morire e, quando se n'è formato uno, tende a essere reiterato anche anni dopo che è stata chiarita la verità. Comunque ha fatto un tentativo.