Ormai l'uso di intelligenze artificiali generative nel mondo dei videogiochi è una realtà, con risultati spesso disastrosi come quello del recente trailer del DLC di Ark: Survival Evolved. A parlare dell'argomento è stata anche l'attrice Samantha Béart, la voce di Karlach in Baldur's Gate 3, che ha condannato l'adozione dell'IA da parte delle compagnie fatta solo per risparmiare soldi, al prezzo della loro reputazione.
Sono solo soldi
Béart ne ha parlato con la rivista Edge, spiegando il suo punto di vista. "In sostanza, (i CEO che spingono sull'IA) vogliono solo risparmiare denaro. A lungo termine, distruggerà la loro reputazione, la loro azienda, tutto." Per quanto riguarda gli attori, Béart non vede un mondo in cui si tireranno indietro volontariamente nonostante le crescenti richieste di IA da parte delle società di videogiochi perché, dopotutto, costerebbe loro il lavoro.
"Semplicemente non accadrà", continua l'attrice. "Perché farlo? Ti condanneresti a non avere più alcun tipo di lavoro o carriera." È una brutta situazione, poiché i creativi faticano a ottenere ruoli quando chi è al potere privilegia solo il guadagno. "Abbiamo un'industria di persone davvero creative che hanno una vocazione per fare questo genere di cose, e poi ci sono queste persone con i soldi, che non giocano ai videogiochi, che lo vedono come un modo facile per ottenere un ritorno sull'investimento."
Secondo Béart, "è molto difficile negoziare con persone agli antipodi," e la situazione va peggiorando con contratti che sembrano fatti per ingannare gli attori. "Il sogno di chi lavora nel settore della tecnologia è di vendere la sua azienda a un prezzo gonfiato e andare in pensione. E sento che questo è quello che molti stanno facendo con gli studi di videogiochi in questo momento."