Marathon, il nuovo extraction shooter di Bungie, potrebbe essere stato rinviato, secondo un nuovo report basato su fonti interne alla compagnia. Sony di suo avrebbe cancellato tutti i piani di marketing dei prossimi mesi. I problemi della recente Closed Alpha, nonché le accuse, poi confermate, di plagio artistico delle opere del designer ANTIREAL, potrebbero aver convinto la dirigenza a dare più tempo al gioco, per non rischiare l'effetto Concord.
Problemi a non finire
Dopo la storia del plagio, diversi rapporti hanno dipinto un quadro piuttosto preoccupante di ciò che sta accadendo dietro le quinte di Bungie. Più fonti riferiscono che il morale tra gli sviluppatori è "in caduta libera", con molti membri del team frustrati dalle decisioni dei dirigenti e dalla direzione generale del progetto.
Alcuni si sono spinti fino a definire la leadership di Marathon come "tossica e umiliante", affermando che gli avvertimenti sul concentrarsi esclusivamente sul PvP erano stati dati sin dall'inizio, ma completamente ignorati dai vertici. Inoltre, un altro rapporto afferma che dopo le reazioni contrastanti alla Closed Alpha, Bungie ha posticipato i piani di marketing e i preordini che dovevano essere lanciati a giugno, sostituendo la grande open beta con dei semplici "test pubblici".
Ora, il nuovo rapporto, firmato Colin Moriarty, informatore considerato molto attendibile, afferma che Sony ha cancellato tutti i piani di marketing a pagamento per Marathon. L'informazione proverrebbe da una fonte interna, coinvolta nelle attività di marketing.
"Mi è stato detto da qualcuno che conosce i piani di marketing in un mercato estero chiave che ora non ci sono più piani per fare marketing a pagamento per Marathon," ha detto Moriarty durante il suo podcast. "Non so se questi piani siano stati influenzati da quanto è accaduto di recente, o se fosse sempre stato previsto così. Ma è considerata una mossa piuttosto insolita per un gioco di questo livello."
Comunque sia, per adesso il lancio di Marathon rimane previsto per il 23 settembre su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X e S. Per adesso non ci sono conferme di un potenziale rinvio, quindi è giusto prendere la questione con le dovute cautele.