William Bao, attualmente concept artist di id Software, ha parlato malissimo di Marvel Rivals e della sua esperienza con NetEase, che a quanto pare si è rivelata essere un periodo di lavoro non pagato dietro la scusa di test grafici.
"Ricordo di aver lavorato su questo titolo con NetEase durante la pandemia: non hanno mai pagato per il lavoro che ho svolto e si tratta di uno dei progetti meno ispirati con cui abbia mai avuto la sfortuna di avere a che fare", ha scritto Bao dopo l'annuncio di Marvel Rivals.
"La maggior parte dei feedback forniti durante la fase di concept erano tipo 'guarda questa cosa da quest'altra cosa e copiala'. A un certo punto l'immagine di riferimento che mi è stata fornita era letteralmente una concept art presa da ArtStation e popolare in quel momento."
Un avvertimento per i giovani talenti
"Vorrei dare un consiglio a tutti i giovani artisti di questa industria: non effettuate mai test gratuiti. Se siete abbastanza bravi, meritate di essere pagati per il vostro impegno, mentre ogni lavoro realizzato durante questi 'test gratuiti' finirà per essere proprietà delle aziende e potrebbe essere utilizzato nel progetto finale."
Quanto al mancato pagamento, Bao ha spiegato di aver cominciato a insospettirsi all'inizio della terza settimana, "perché cointinuavano a dirmi che si trattava di un semplice test stilistico per il gioco ma le richieste diventavano sempre più specifiche."
"Nessun test dura così a lungo, e posso solo immaginare quanto lavoro gratuito abbiano ottenuto da queste sessioni."