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Metal Gear Solid: il doppiatore del Colonnello Campbell contro l'uso della sua voce da parte dell'IA

Paul Eiding, la voce del Colonnello Roy Campbell in Metal Gear Solid, ha dichiarato che non gli piace che la sua voce sia usata senza autorizzazione dall'IA.

Metal Gear Solid: il doppiatore del Colonnello Campbell contro l'uso della sua voce da parte dell'IA
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   10/07/2023

Paul Eiding, il doppiatore del Colonnello Roy Campbell in Metal Gear Solid, si è scagliato contro l'uso improprio della sua voce fatto tramite IA generativa e non solo. In realtà ha parlato più in generale dell'uso senza autorizzazione della sua voce, ma l'obiettivo del suo discorso era abbastanza chiaro.

Oltre a Campbell, Eiding ha lavorato in altri videogiochi, come alcuni della serie Fallout e Shin Megami Tensei 5, tanto per fare qualche nome. Per l'attore, se non ha il permesso scritto di usare la sua voce, allora "NON HA IL PERMESSO" (l'urlo è il suo Ndr). La presa di posizione comprende anche le voci generate con l'intelligenza artificiale che usano i suoi dati vocali: "Farlo è una violazione dei miei diritti, oltre che uno schiaffo in faccia," ha scritto l'attore frustrato per la situazione attuale.

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Il commento di Eiding è arrivato dopo che David Hayter, anch'esso doppiatore nella serie Metal Gear, ha definito le voci generate dall'intelligenza artificiale come dei furti: "Chiunque rubi la tua voce dovrebbe essere rinchiuso per sempre," ha detto l'uomo a Eurogamer.net, aggiungendo che le voci generate dall'intelligenza artificiale saranno sempre senz'anima. "Se pensi di ottenere le migliaia di sottili variazioni emotive che Jennifer Hale (una sua collega attrice Ndr) farà parola per parola, ti stai prendendo in giro da solo."

"Legalmente dovremmo tutti essere protetti da questi idioti che provano a riproporre le nostre voci gratuitamente, o le nostre voci, le nostre immagini o i nostri testi, quel che volete. Ma tecnologicamente parlando, non sono troppo preoccupato, perché penso che saranno sempre senz'anima."

I casi di violazioni o storture legate all'intelligenza artificiale vanno nel frattempo moltiplicandosi, tra articoli pieni di errori e attrici come Erica Lindbeck che hanno abbandonato Twitter dopo aver discusso con un content creator che ha usato illegalmente la sua voce in un video generato dall'intelligenza artificiale.