Marek Tyminski, CEO di CI Games, lo studio del soulslike Lords of the Fallen, ha detto di essere in possesso di dati che negano l'esistenza del pubblico moderno. Più precisamente, ha definito il concetto come un falso mito, parlando della questione dal suo account X.
Più precisamente, ha scritto: "Il 'pubblico moderno' è un falso mito. Ora i dati lo dimostrano. Creare giochi per loro è la strada verso l'estinzione."
Quali dati?
Purtroppo, pur avendo parlato di dati, Tyminski non ne ha pubblicati.
Inoltre, non ha specificato cosa intende per "pubblico moderno", pur essendosi fatto capire bene viste le risposte al suo post, che va inquadrato nell'ambito della guerra culturale della destra conservatrice contro la cosiddetta cultura dell'inclusività, di cui è uno dei rappresentati più attivi, in ambito videoludico.
In effetti il suo è solo l'ultimo di una serie di post del genere. Da notare che, nonostante non abbia pubblicato dati, sono in molti tra i suoi seguaci a dargli ragione, probabilmente sulla fiducia dovuta ai miglioramenti introdotti in Lords of the Fallen con la versione 2.0, che ha rappresentato un passo in avanti enorme rispetto alla versione di lancio.
In altri post, Tyminski ha dichiarato che "I videogiochi sono diventati troppo politici" e che questo presunto cambiamento "non è positivo per l'industria. La mia azienda non ne farà parte. Fa male ai giocatori, agli azionisti e ai talenti." All'inizio di quest'anno, CI Games ha inoltre dichiarato che non integrerà elementi di DEI (Diversità, Equità e Inclusione) nei suoi giochi presenti o futuri.