Phantom Blade Zero è un interessante gioco d'azione che, dalle prime presentazioni, ha fatto sorgere il dubbio nei giocatori: sarà l'ennesimo soulslike oppure un action più vecchio stile? Il CEO ha poi confermato che l'ispirazione viene più da Devil May Cry che da Dark Souls.
Inoltre, viene confermato dal combat director che l'avventura non sarà poi così difficile, se accettate di non essere per nulla fichi mentre combattete.
I dettagli sul combattimento di Phantom Blade Zero
In Phantom Blade Zero il sistema di combattimento è basato sul kung fu e permetterà ai giocatori di eseguire combo e mosse come se ogni battaglia fosse una danza. Non si è però obbligati a dare il meglio e si può anche giocare in modo più banale.
Il combat director afferma infatti che "se vuoi completare il gioco in un modo mediocre e non visivamente bello, non è una sfida particolarmente impegnativa. Se però vuoi finire l'opera con un certo stile, allora sì che emerge la difficoltà".
È quindi chiaro che l'opera si ispiri a Devil May Cry e opere simili, visto che gli hack 'n slash sono pensati per spingere il giocatore a migliorare la propria capacità di sfruttare tutte le combo (e ottenere un punteggio elevato nel livello), mentre opere come Dark Souls ed Elden Ring danno priorità alla vittoria, anche se sporca e imprecisa.
Ricordiamo infine che Phantom Blade Zero è stato mostrato in video al Future Games Show.