Pokémon GO è nato come un titolo pacifico, in grado di promuovere l'armonia e l'amicizia tra i fan dei mostriciattoli tascabili di Nintendo. A causa delle sue meccaniche innovative che spingevano (e spingono) i giocatori ad uscire di casa e ad avventurarsi anche nei posti più strani, nei primi mesi di vita si è fatto conoscere per episodi bizzarri, a volte anche violenti, ma poi i fenomeni si sono molto presto diradati. Ogni tanto accade però ancora qualcosa di strano su Pokémon GO: per esempio in queste ore padre e figlio sono stati arrestati in seguito ad una rissa per una Palestra della città.
Il tutto è accaduto a Kirkwood, nel Missouri: padre e figlio (entrambi adulti) stavano giocando a Pokémon GO, nel tentativo di conquistare una Palestra del proprio quartiere; le Palestre Pokémon richiedono la presenza fisica nel punto in questione, e dopo una serie di battaglie permettono al giocatore di conquistarle e accedere a bonus interessanti per Pokémon GO. Un terzo giocatore, tuttavia, si è avvicinato poco dopo con fare aggressivo.
Il nuovo arrivato ha scagliato una bottiglia di plastica contro la macchina dei due e li ha accusati di "rubare" la sua Palestra: a quanto pare aveva un Pokémon posizionato proprio in quel luogo, da dove è stato rapidamente scacciato in seguito alla conquista degli avversari. Da lì la situazione è degenerata in una rissa: padre e figlio hanno aggredito il giocatore, che ha riportato tagli sul volto, una ferita piuttosto grave ad un occhio e un dito rotto. Gli aggressori sono stati arrestati e condannati al pagamento di 15.000 Dollari di cauzione.
Pokémon GO, rissa per una palestra: padre e figlio arrestati
Una normale lotta in Palestra su Pokémon GO è andata a finire molto male, con tanto di percosse fisiche: vediamo cos'è successo