Continuano ad arrivare informazioni su Red Dead Redemption 2 e in particolare sull'impressionante mondo aperto che Rockstar ha messo in piedi per il suo nuovo gioco western.
Come accade spesso con le sue produzioni, il team ha utilizzato il progetto anche per evolvere in maniera sostanziale la costruzione di un mondo di gioco quanto più possibile ampio e ricco, presentandosi come l'evoluzione del sandbox in molte direzioni. Oltre alla dimensione della mappa, che forse comprenderà anche l'intera mappa del primo capitolo, risulta notevole anche il grado di interattività con questa e la complessità nella gestione dei suoi diversi aspetti. Un elemento particolare sembra essere il volgere delle stagioni: secondo quanto riportato anche da un articolo recente di IGN, il passare delle stagioni influisce sulla fauna e la vita selvaggia di Red Dead Redemption 2.
Questo non solo per quanto riguarda la diffusione e frequenza di avvistamento delle varie specie (ce ne sono circa 200 nel mondo di gioco), ma anche per gli influssi sul comportamento degli animali. Viene ad esempio menzionato il fatto che un orso incontrato in inverno può essere molto più aggressivo rispetto ad altri periodi, per la difficoltà di trovare cibo. Oppure la presenza della neve può rendere più difficili gli spostamenti degli animali, rendendo magari più semplice la caccia per certi aspetti ma più difficoltosi gli spostamenti a cavallo. Non manca ormai molto alla data di uscita di Red Dead Redemption 2, fissata per il 26 ottobre 2018.