Ieri a sorpresa Rockstar Games ha pubblicato il secondo trailer ufficiale di GTA 6 e, come da tradizione, è iniziata la caccia a tutti i dettagli, le curiosità e i possibili easter egg presenti nel filmato. Uno di questi potrebbe essere un velato riferimento al gigantesco leak di cui è stato vittima il gioco nel 2022.
Nella primissima scena del trailer vediamo Jason, uno dei due protagonisti di GTA 6, alle prese con le riparazioni del tetto di casa. Interpellato da Brain Heder (uno dei tanti personaggi presentati nel trailer) su cosa stia facendo, Jason risponde "Riparo qualche perdita", in inglese "Oh, just fixin' some leaks". Di per sé potrebbe semprare uno semplice scambio di battute, ma Rockstar Games è famosa per la grande cura per i dettagli e per non lasciare nulla al caso nei suoi trailer, quindi c'è chi ipotizza che si tratti di un simpatico riferimento ai grossi guai che lo studio ha dovuto passare a causa del furto di dati subito alcuni fa.
I danni del leak del 2022
Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di uno dei leak più grandi e clamorosi della storia dei videogiochi, sia per quanto riguarda l'importanza del titolo colpito che per la mole di informazioni che è trapelata in rete. Un hacker, indentificato poi come Arion Kurtaj, nel 2022 era riuscito a sottrarre dai database di Rockstar Games oltre 90 video che mostravano il gioco in una fase di sviluppo ancora molto acerba.
Inutile dire che la diffusione di così tanto materiale cra dei danni incredibili a uno studio di sviluppo. Ad esempio, grazie a questi filmati si è scoperto con grande anticipo che GTA 6 è ambientato a Vice City e l'identità dei due protagonisti, Lucia e Jason. Non solo, mostrare, volontariamente o involontariamente, un titolo in uno stato molto acerbo può dare un'errata percezione al pubblico.
Durante la causa legale contro Kurtaj, Rockstar Games ha dichiarato che "riparare i danni dei leak" (giusto per rimanere in tema) ha richiesto 5 milioni di dollari e migliaia di ore di lavoro da parte dello staff.