Sonic Racing: CrossWorlds forse non potrà competere in termini di successo con Mario Kart World, ma ha il vantaggio di non essere una esclusiva e di essere stato pubblicato su piattaforme che non dispongono di altri giochi di kart di primo livello.
La natura multipiattaforma porta con sé però un problema: gestire il cross-play, ovvero poter giocare online con utenti di console differenti. Forse lo date per scontato, ma è la prima volta che la serie (arrivata al quarto titolo) propone questa funzionalità e gli autori confermano che è molto complessa da implementare.
Le parole di SEGA sul cross-play di Sonic Racing: CrossWorlds
"La serie Sonic ha sempre puntato sul supporto multipiattaforma. Abbiamo sempre offerto ai giocatori ambienti di gioco compatibili con piattaforme diverse come PC e Switch, anche per i nostri giochi d'azione tradizionali", ha dichiarato Takashi Iizuka, produttore della serie Sonic, a Dengeki Online. "Ma implementare il cross-play è stato molto più difficile".
"Se si vuole avere la certezza di avere un numero sufficiente di giocatori [di livello simile], abbattere le barriere tra le piattaforme è senza dubbio d'aiuto. Questo è anche uno dei vantaggi che abbiamo riscontrato nel cross-play, e la decisione di implementarlo è stata presa abbastanza presto", afferma Taki, aggiungendo: "È stato un processo incredibilmente concreto che ha richiesto un tempo follemente lungo per essere completato".
Il risultato è però stato positivo, come vi raccontiamo nella nostra recensione di Sonic Racing: CrossWorlds.