Come abbiamo visto, alcuni utenti si sono organizzati per poter rilanciare Concord e renderlo giocabile online attraverso l'uso di server privati, ma sembra che Sony non abbia preso bene la cosa, iniziando già a colpire i video di gameplay pubblicati online su questa versione del gioco.
Al momento non c'è una presa di posizione specifica sull'iniziativa dei giocatori, ma la direzione sembra piuttosto chiara, considerando che, proprio nei giorni in cui il rilancio è avvenuto, sono subito piovute richieste di rimozione dei contenuti video attraverso DMCA.
Non è detto però che questo porti necessariamente ad azioni dirette contro l'iniziativa dei server privati: le richieste di rimozione dei video riguardano probabilmente la diffusione in pubblico di materiali protetti da copyright e il procedimento è più specifico, ma quantomeno sembra che Sony non apprezzi molto la rievocazione del suo gioco.
Problemi di copyright?
L'iniziativa di rilancio di Concord da parte della community è alquanto curiosa: il gioco, ricordiamo, è stato rimosso dal mercato a poche settimane di distanza dal lancio, diventando quello che potrebbe essere addirittura il più grosso flop nella storia dell'intrattenimento in generale.
La volontà di rilanciarlo attraverso server privati ha un che di ironico, ma consente in effetti ai giocatori che hanno una copia del gioco di poterlo giocare in qualche modo.
Il problema è che, nel fare questo, gli utenti hanno dovuto ricreare un backend e vari sistemi che consentano la connessione online di vari giocatori per poter far funzionare Concord online ancora una volta, andando probabilmente a infrangere alcuni elementi coperti da copyright.
Per il momento, diverse testimonianze sostengono che i video gameplay legati a questa versione "riesumata" di Concord siano stati rimossi su richiesta di MarkScan, compagnia a cui vengono spesso affidate le operazioni legate al DMCA da parte di Sony. Restiamo dunque in attesa di eventuali sviluppi sulla questione.