Tramite un video di IGN USA abbiamo modo di vedere nuove scene di gameplay di Star Wars Jedi Survivors, nel quale vengono mostrate le varie versioni della Spada Laser e le relative mosse di combattimento a disposizione del protagonista, Cal Kestis.
Nel video, che potete vedere poco sotto, si parla delle cinque diverse pose di combattimento che Cal è in grado di utilizzare durante il proprio viaggio in Star Wars Jedi Survivors. Prima di tutto, è importante capire che queste novità non hanno valore unicamente in termini di gameplay, ma anche in termini narrativi: il Director Stig Asmussen ha affermato che Cal è ora molto più sicuro di sé e molto più abile e il combattimento lo renderà chiaro.
Sin dall'inizio avremo accesso a tre pose di combattimento: spada singola con una lama, spada con doppia lama e due spade a singola lama.
In particolar modo la doppia spada è molto più evoluta in Star Wars Jedi Survivors e più "tecnica", in quanto si subisce più danno ma si ha accesso anche combo più rapide e uniche, alcune delle quali richiedono il giusto tempismo per esser eseguite. Al tempo stesso, questa posa è l'unica che permette di cancellare l'inizio di un attacco con una schivata o una parata; tutte le altre pose obbligano a completare l'attacco dopo la pressione del tasto. In altre parole, con la spada a doppia lama è possibile essere più precisi e tattici.
La posa a singola lama, invece, è quella più eclettica in Star Wars Jedi Survivors, con medio raggio, media potenza e mosse adatte a ogni situazione. È discretamente veloce e permette di correre meno rischi mentre si combatte rispetto a pose più lente. È anche possibile lanciare la lama a media distanza e la sua abilità speciale è un affondo potente che può essere caricato per infliggere grandi danni alla stamina di un singolo nemico.
La spada con doppia lama, invece, è perfetta per i gruppi, soprattutto di nemici più deboli da colpire con un solo movimento. Si tratta di una posa per il combattimento ravvicinato, ma è più lenta e non è adatta per i nemici più veloci di Star Wars Jedi Survivors.
A queste si aggiungono poi altre due pose esclusive di Star Wars Jedi Survivors: la Cross Guard e il Blaster. La Cross Guard è basata sulla Spada Laser con guardia in stile Kylo Ren, mentre la versione Blaster ha sia Spada Laser con lama singola insieme a un'arma da sparo (il Blaster, per l'appunto).
La Cross Guard è una versione rischiosa da usare in Star Wars Jedi Survivors, ma può donare grandi soddisfazioni: è molto lenta, ha pochissimo raggio, ma infligge molti danni. L'idea è di dare al giocatore un sensazione di potere, ma mettendolo sempre in pericolo.
La versione Blaster, invece, è pensata per potenziare il combattimento dalla distanza e dal punto di vista narrativo riflette il viaggio di Cal, non convenzionale. Di norma tali armi non sono ben viste tra i Jedi. In termini di gameplay, combattendo con la Spada si ricarica il Blaster, spingendo quindi il giocatore a usare appieno le potenzialità di questa posa e impedendo così di combattere solo dalla distanza. Star Wars Jedi Survivors non è uno sparatutto, dopotutto.
Viene poi spiegato che ogni posa di combattimento/versione della Spada Laser ha il proprio albero della abilità. Ovviamente ci saranno abilità anche per l'uso della Forza così come abilità di sopravvivenza per i punti vita, la barra per i poteri e non solo. L'idea è di dare al giocatore grande flessibilità nell'evoluzione del personaggio.
Cal potrà avere due pose equipaggiate in contemporanea, ma sarà possibile cambiarle da ogni punto di meditazione (dove si spende l'esperienza per salire di livello, ci si cura, si fanno riapparire i nemici e si ricaricano gli oggetti curativi).
Infine, vi ricordiamo che Respawn ha spiegato perché il gioco non uscirà su PS4 e Xbox One.