Continua a far discutere il rapporto "The State of Video Gaming in 2025" dell'analista Michael Ball, in particolare l'affermazione secondo cui GTA 6 farà bene al settore permettendo agli editori di portare il prezzo dei giochi tripla A a 100 dollari, così da ridurre il numero di copie da vendere per raggiungere il punto di pareggio.
In molti hanno discusso questa affermazione, compreso l'analista Matt Piscatella di Circana, che non concorda con Ball. Anche Michael Douse, l'head of publishing di Larian Studios, lo sviluppatore di Baldur's Gate 3, ha voluto dire la sua, avvertendo che si sta parlando ad alta voce di qualcosa che solitamente non viene discusso in pubblico.
Un argomento controverso
"Non dovreste dirlo così ad alta voce!!!!" ha scritto semplicemente Douse su X, facendo in qualche modo capire che l'argomento è concretamente sul piatto.
In un post successivo, Douse ha spiegato meglio il suo punto di vista: "Un'azienda seria aumenta gli stipendi in linea con l'inflazione in modo che i suoi dipendenti non muoiano di fame o altro, ma i prezzi dei giochi non sono aumentati con l'inflazione. Questo non è il motivo principale per cui l'industria è in difficoltà al momento, ma è una verità scomoda. D'altra parte, la responsabilità di uno sviluppatore è quella di garantire che il gioco mostrato sia all'altezza delle promesse e che per il giocatore valga la pena di investire i suoi soldi."
Quindi, Douse ha concluso il suo intervento con una battuta: "Non dico sempre le cose che vi piacciono, ma le dico sempre con affetto."
Rispondendo a un utente sui possibili effetti di GTA 6 sull'intera industria, Douse ha detto che secondo lui "Take-Two divorerà l'intera industria per un po'", perché "il gioco sarà incredibile, coinvolgente e rigiocabile all'infinito." Quindi ha aggiunto che tutti gli altri editori sanno di dover schivare il lancio del gioco di Rockstar Games, pena il fallimento.