The First Descendant è stato accusato di aver copiato in maniera più o meno evidente alcune icone e persino alcune armi di Destiny 2, l'MMO di Bungie. Il tutto è partito da un articolo pubblicato da Forbes, ma si è velocemente diffusa sui social, anche vista l'effettiva somiglianza dei simboli usati dai due giochi.
L'articolo firmato da Paul Tassi include un collage con alcune delle icone dei due giochi a confronto (l'immagine qui sotto), che in alcuni casi sono praticamente identiche, se non per alcune differenze, come elementi aggiunti, rimossi o con colorazioni differenti, che, secondo l'autore, sono il classico modus operandi di chi "copia i compiti a casa e fa qualche modifica per non farsi scoprire", che in questo caso specifico dovrebbe salvaguardare Nexon da qualsiasi eventuale azione legale da parte di Bungie.
Le somiglianze non si limitano solo alle icone?
Tassi afferma che non può dire con certezza assoluta se sono stati copiati anche elementi di gioco, come dinamiche di gameplay, contenuti, modalità e via dicendo, ma di aver notato come il fucile da cecchino "Different Dream" di The First Descendant sembrerebbe un mix tra le armi della serie "IKELOS" e lo "Sleeper Simulant" di Destiny 2. Anche in questo caso, delle somiglianze ci sono, ma non così marcate come per quanto riguarda le icone, e in realtà, visto il nome scelto da Nexon, potrebbe trattarsi di un semplice tributo all'MMO di Bungie.
Il giornalista ha notato anche una certa somiglianza tra una tipologia di nemico armato con uno scudo che ha il suo punto debole al centro dello stesso, in maniera praticamente identica ai Cabal Phalanx di Destiny 2. Del resto, fa notare, The First Descendant sembrerebbe aver preso molta ispirazione da altri esponenti del genere, in primis da Warframe. Il risultato in ogni caso sembrerebbe convinto molti giocatori a provare il titolo di Nexon, come sembrerebbero confermare i numeri registrati su Steam dal gioco.