Naughty Dog è tornata a mostrare The Last of Us 2 in occasione di una nuova puntata di State of Play, il format che ormai da qualche mese a questa parte scandisce nuovi annunci e aggiornamenti di Sony rivolti alla community. La presentazione di ieri sera si è aperta con l'interessante Humanity, progetto firmato da Tetsuya Mizuguchi in collaborazione con Enhance Games, che sembrerebbe basarsi su un concept originale e non privo di fascino.
Pollice alto anche per Arise: A Simple Story, avventura prodotta da Techland che per atmosfere e levatura artistica potrebbe sorprendere positivamente. Nel mezzo anche il trailer narrativo di Call of Duty: Modern Warfare, che con ottimo piglio cinematografico ha riportato alla ribalta il Capitano Price, rievocando nei giocatori di vecchia data le atmosfere dell'episodio originale.
The Last of Us 2 ha però prevedibilmente rubato i riflettori al termine della rapida carrellata, con un appassionante nuovo trailer che oltre alla tanto attesa data d'uscita ha finalmente ha fornito qualche nuovo indizio sulla storia del gioco; più nello specifico sull'evento che spingerà Ellie ad imbarcarsi in una brutale quanto risoluta lotta contro la pericolosa fazione dei Serafiti. Ad un certo punto vediamo la protagonista di spalle, portare ancora su di sé i segni del pestaggio subito: i pugni che si chiudono per la rabbia incontrollabile, i vani tentativi di Tommy di farla ragionare e infine la scelta di incamminarsi a testa bassa sul sentiero dell'odio, che come sappiamo sarà uno dei temi trainanti di questo sequel.
Poi all'improvviso l'evento che un po' tutti attendevano fin dal primo annuncio: la comparsa di Joel, quel rapido scambio di sguardi che non può impedirci di far riaffiorare dai ricordi il memorabile finale del primo capitolo. Ellie è ormai diventata adulta, è nel fiore degli anni, viceversa Joel tradisce la stanchezza tipica di chi ha dovuto affrontare mille battaglie, false speranze e disillusioni, nonché il peso di una verità che non sappiamo se sia o meno venuta a galla per fattori contingenti. A prima vista il rapporto tra i due personaggi sembra cambiato, tuttavia la posta in gioco è troppo alta per tergiversare.
Il filmato ripropone alcune delle ambientazioni che caratterizzeranno questo nuovo viaggio nel cuore di un mondo in rovina, con la consueta alternanza tra spazi esterni e aree al chiuso che contraddistingueva la precedente avventura. Naughty Dog ha già spiegato che The Last of Us 2 non avrà una struttura open world, anche se i livelli godranno di maggiore respiro rispetto al passato. Sarebbe insomma lecito aspettarsi un lavoro di rielaborazione analogo a quello compiuto nel recente passato per altri titoli molto blasonati come l'ultimo capitolo di God of War o Gears 5.
Le sequenze del trailer lasciano spazio anche a qualche nuovo indizio sui cruenti scontri con i nemici. I clicker continueranno ad essere una minaccia persistente, ciò nondimeno le premesse narrative sembrerebbero presupporre un maggior focus sugli umani sopravvissuti. È pur vero, peraltro, che la rinnovata estensione dell'opera potrebbe andare ad ampliare un versante senza per forza di cose sacrificare l'altro. Curiosi di saperne di più? Allora continuate a seguirci: presto pubblicheremo il pezzo di Francesco Serino realizzato a seguito dell'evento stampa che si è svolto a Los Angeles.
Che idea vi siete fatti di The Last of Us 2 fino a questo momento? Pensate che la nuova opera di Naughty Dog possa avere lo stesso impatto del primo capitolo? Parliamone.
