L'universo Pokémon è in costante espansione e nonostante un'apparente immobilità, soprattutto tecnologica, è anche in evoluzione. Mentre la serie principale deve ancora metabolizzare il passaggio alle 3 dimensioni e ai mondi aperti, negli anni i mostri tascabili di Nintendo e Game Freak sono diventati un MOBA, un gioco in realtà aumentata, un'app per dormire, una per lavarsi i denti e molto altro. Malgrado le evidenti differenze, il trait d'union del tutto è dato dal successo planetario che ogni cosa che ha sopra la faccia di Pikachu e soci riesce a riscuotere.
Dopo anni di una spartana app per PC e dispositivi mobile, recentemente rinnovata in GCC Pokémon Live, debutta su iOS e Android una seconda esperienza dedicata alle carte collezionabili dei mostri tascabili chiamata GCC Pokémon Pocket.
A cosa serve? A chi è dedicata? Soprattutto cosa consente di fare? Cerchiamo di chiarirlo nelle prossime righe.
Un’esperienza tascabile
Come sottolineato dal nome, GCC Pokémon Pocket ha l'obiettivo di rendere più tascabile - nel senso di semplice, intuitivo e veloce - il gioco di carte collezionabili Pokémon. The Pokémon Company, evidentemente, ritiene che una riproposizione fedele del suo gioco di carte, come quella proposta da , non si adatti perfettamente al pubblico mobile. O meglio il successo di giochi come ha mostrato come ci sia un'ampia nicchia di mercato interessata a un gioco di carte più veloce, incentrato su battaglie che durano pochi minuti e, soprattutto, sul collezionismo.
Così ha deciso di concentrare su Live l'aspetto competitivo e di costruzione dei mazzi (il famoso QR che si trova nei pacchetti di carte può essere riscattato solo qui), mentre la nuova app vuole cercare di rapire un pubblico nuovo, solo digitale e mobile.
GCC Pokémon Pocket si fonda, quindi, su una versione semplificata del gioco di carte collezionabile dei Pokémon, ma soprattutto ha un'interfaccia disegnata esplicitamente per essere giocata in verticale e un'ossatura fatta di microtransazioni non invasiva, ma che indubbiamente permea ogni aspetto del gioco.
Il gameplay di GCC Pokémon Pocket
La prima cosa che ci si chiede è: come si gioca a GCC Pokémon Pocket? La risposta è semplice: esattamente come nel gioco di carte collezionabili cartaceo, ma con qualche semplificazione in grado di velocizzare il flusso dei turni. Ecco, quindi, che le energie non sono più carte da dover pescare, ma ne viene generata una a ogni turno del colore corrispondente alle creature presenti nel mazzo. Mazzi che sono composti da sole 20 carte (contro le 60 del GCC standard) e contengono - per ora - solo una minima parte di quella pletora di oggetti, aiuti, stadi e quant'altro in grado di rendere molto stratificato il gioco originale. Infine la vittoria si raggiunge sconfiggendo soli 3 Pokémon (o 2, se uno è in Pokémon ex). In questo modo si perde inevitabilmente un po' di strategia e di profondità nelle meccaniche, ma si guadagna in velocità e immediatezza. Inoltre abbiamo apprezzato come la rinnovata gestione delle energie minimizzi l'incidenza della fortuna nelle proprie strategie. Incidenza ulteriormente smorzata utilizzando delle combinazioni ben studiate, come quelle descritte nella nostra guida ai mazzi più forti di Pokémon Pocket.
In questo modo arrivare a sconfiggere le tre creature degli allenatori avversari (o veder annichilire le proprie) sarà questione di pochi minuti. Per mettere alla prova le proprie abilità ci saranno le classiche sfide offline, quelle online, con le quali fronteggiare allenatori provenienti da tutto il mondo, eventi speciali e tutto quello che serve a tenere in vita un prodotto di questo tipo.
Catturiamole tutte
Oltre al gioco, il cuore di GCC Pokémon Pocket è dedicato al collezionismo. DeNa ha speso molte energie per rendere lo sbustamento piuttosto divertente anche su dispositivi mobile, con la possibilità di aprire con un dito un pacchetto, ma anche di guardare le carte da ogni angolatura, con un piacevole effetto tridimensionale su quelle più rare.
Ogni giorno si potrà aprire un nuovo pacchetto gratuitamente, oltre che ottenere altri oggetti per velocizzare lo sblocco di nuove carte o avere più estrazioni, attraverso un sistema di missioni. Si possono anche comprare direttamente le carte o provare a pescarne qualcuna dal mazzo degli amici o di perfetti sconosciuti, naturalmente senza sottrarla a loro. Non mancano le opzioni di personalizzazione del dorso del mazzo o degli sfondi, altri elementi per i quali sono previste ulteriori valute.
Ovviamente è possibile velocizzare il tutto attraverso le microtransazioni, oltre che acquistando un Pass Premium, in grado di raddoppiare i premi e garantirne di nuovi. Al momento è apprezzabile il bilanciamento tra le due metà dell'esperienza, quella gratuita e quella a pagamento, e non sembrano esserci particolari limitazioni al godimento di GCC Pokémon Pocket senza particolari esborsi, se non di tempo dedicato. L'unica pecca è che, al momento e come capita troppo spesso nell'universo Pokémon, sembra esserci davvero poca sinergia tra tutti questi prodotti. Connessioni maggiori tra GCC Pokémon Pocket, i capitoli per Switch e le altre app mobile potevano essere sfruttati meglio per creare eventi più ampi, oltre che per migrare i giocatori da un gioco all'altro.
Conclusioni
GCC Pokémon Pocket è un modo fresco e veloce per entrare nel mondo delle carte collezionabili di Pokémon. Da una parte semplifica e velocizza gli scontri, rinunciando a un po' di strategia, dall'altra pone l'accento sull'elemento collezionistico e sulla bellezza delle illustrazioni che recentemente valorizzano le nuove espansioni cartacee. Il risultato è un gioco da prendere a piccoli morsi, così da non entrare nel vortice dalle tante microtransazioni presenti, comunque non asfissianti. Sarà interessante vedere come Pocket e Live evolveranno parallelamente nei prossimi mesi, ma per il momento si tratta di una piacevole digressione rispetto all'esperienza originale.
PRO
- Gameplay fresco e veloce
- Graficamente piacevole
- Tante cose da fare anche senza toccare il portafogli
CONTRO
- Troppe valute differenti
- Il gameplay per alcuni potrebbe essere troppo semplificato
- Poca integrazione con gli altri Pokémon